Da nord a sud è un weekend di maltempo. La Regione più colpita fino a questo momento è la Liguria.
I vigili del fuoco hanno tratto in salvo cinque persone che a causa del maltempo tra Italia e Francia erano rimaste intrappolate nel Tunnel del Tenda. Lo rende noto il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Cuneo. Si tratta di quattro pompieri francesi e un margaro (pastore e produttore di formaggio) italiano, che i pompieri hanno liberato con una ruspa e hanno poi accompagnando a Limonetto, presso la casa cantonale dell'Anas, dove trascorreranno la notte. Nella zona continua a piovere forte e prosegue il lavoro dei vigili del fuoco.
Un disperso
Al termine di salvataggio si è però scoperto che mancava all'appello una persona tra la Val Roya e il Cuneese. Si tratta del fratello del margaro tratto in salvo nel Tunnel del Tenda. L'uomo ha riferito di avere visto il fratello, anche lui un margaro della provincia di Cuneo, trascinato via dalla piena dei fiumi sul versante francese del collegamento. Sono in corso le ricerche, anche con l'ausilio dei pompieri francesi. Intanto il fiume Tanaro, ieri esondato a Garessio, è uscito dagli argini anche a Ceva.
Venezia, per il maltempo attesa oggi acqua alta sino a 135 cm: Mose pronto al debutto, come funziona. Le previsioni
Il maltempo tiene con il fiato sospeso il Veneto e, come spesso accade, in simili situazioni preoccupa Venezia. Dopo l' allerta meteo rossa diramata dal Governatore Zaia oggi, l'attenzione è rivolta a oggi, sabato 3 ottobre, quando intorno a mezzogiorno è previsto il picco di acqua alta nella città lagunare con un massimo di circa 135 centimetri.
Liguria
Si è inoltre intensificata la mareggiata che dal pomeriggio di ieri flagella le coste della Liguria. Onde oltre i 4 metri hanno creato danni in tante località da ponente a levante e in particolare nel golfo del Tigullio, dove è tornata la paura del 2018, quando una tempesta distrusse il porto di Rapallo, facendo strage di yacht di lusso, fece gravi danni al porto di Santa Margherita e fece crollare diversi tratti della strada per Portofino.
Il fiume Roya ha rotto gli argini ed è esondato a Ventimiglia, allegando diverse strade. Un autobus è rimasto bloccato in via Cavour con l'acqua fino ai finestrini. Molti i danni a locali allagati: un evento che non si ricorda a memoria d'uomo. A provocare lo straripamento sono le copiose piogge scese durante la giornata in val Roya, martoriata dal maltempo soprattutto sul versante francese, dove si segnala il crollo della strada nella zona di Vievola, sulla RD6204 (così prende il nome la statale 20, quando attraversa il tratto francese); una frana nei pressi di Saint Dalmas de Tende, che ha comportato la chiusura della strada per motivi di sicurezza e, a quanto si apprende in serata, dalle parti di Tenda è anche crollato un ponte.
Allerta meteo
Nelle ultime ore la mareggiata ha invaso le strade di Santa Margherita e ha danneggiato il litorale di San Michele di Pagana a Rapallo. Il sindaco di Portofino ha chiuso la strada perchè le onde hanno raggiunto la carreggiata. Danni anche nell'Imperiese dove il fiume Roya è esondato a Ventimiglia, allagando alcune strade, e a Genova, dove le raffiche di vento fino a 100 km/h hanno fatto cadere molti alberi creando difficoltà alla circolazione. Per tutta la Regione è in vigore l'allerta rossa, a Genova è invece arancione.
Nel porto di Genova è momentaneamente sospeso il traffico navale, mentre nelle zone di Ponente e Levante è stata diramata l'allerta Rossa. Nel capoluogo ligure sono stati chiusi diversi padiglioni del salone nautico e si sono resi necessari interventi in gommone per mettere in sicurezza le imbarcazioni. Nello spezzino hanno esondato il fiume Vara e il Rio Battana. Isolati per buona parte della mattinata diversi centri a causa delle frane.
Piemonte
Ancora forte e diffuso maltempo sul Piemonte, con particolare criticità sulle zone al confine con la Liguria. Lo prevede Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, che questa sera ha confermato l'allerta maltempo arancione. Temporali in sconfinamento dalla Liguria interesseranno ancora le Alpi Marittime e Liguri e si estenderanno alle zone appenniniche, dove persisteranno fino al primo mattino. Prevista una decisa intensificazione delle precipitazioni, a possibile carattere temporalesco, sul settore settentrionale e nordoccidentale. Una progressiva attenuazione dei fenomeni è prevista dalla tarda mattinata, con piogge residue sul verbano.
Allerta rossa anche in Veneto, dove si teme per l'acqua alta a Venezia. In Emilia Romagna scuole chiuse nell'Appennino modenese. Anche qui l'allerta è rossa, sono previste raffiche di vento fino a circa 90 chilometri orari. Interdetto al traffico un tratto di confine tra Francia e Valle d'Aosta.
Lazio
Nel Lazio la protezione civile ha dichiarato per la giornata di domani, sabato 3 ottobre, allerta meteo gialla. A partire dalla mattina e per le successive dodici, diciotto ore sono previste in tutta la regione temporali e piogge accompagnate da fulimi e grandinate. La protezione civile ha ricordato che: «le strutture restano a disposizione della popolazione per qualunque problema o disagio»
Maltempo, scuole chiuse nel Modenese: attese raffiche di vento fino a 100 all'ora
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