Arancia meccanica a Teramo, donna legata e rapinata dai banditi incappucciati

Arancia meccanica a Teramo, donna legata e rapinata dai banditi incappucciati
Giovedì 16 Luglio 2020, 09:03 - Ultimo agg. 09:57
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Notte da incubo per una donna di 64anni, ostaggio di due uomini a volto scoperto e armati di grossi cacciaviti. La coppia fa fatto irruzione nella sua villetta, l'ha legato la vittima con delle fascette di plastica a una sedia e rapinata di soldi e gioielli. È successo a Campli (Teramo). Ora indagano i carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione dei militari, i banditi, tutti a volto coperto, sarebbero entrati da una porta secondaria e una volta all'interno avrebbero immobilizzato la donna su una sedia legandola con delle fascette di plastica. Poi hanno rovistato in armadi e cassetti cercando una cassaforte e molto probabilmente sapendo come muoversi. Sono fuggiti portando via soldi e gioielli per un bottino ancora da quantificare.

A dare l'allarme sono stati i familiari che al momento del rientro hanno trovato la donna legata. L'allarme è scattato immediatamente e in poco tempo sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno subito istituito dei posti di blocco ma dei rapinatori nessuna traccia. 
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