L'uomo è accusato di tentato omicidio aggravato, maltrattamenti, lesioni gravissime e resistenza a pubblico ufficiale. L'aggressione avvenne in un comprensorio di case popolari del rione Paolo VI di Taranto, nell'abitazione della nonna paterna alla quale erano stati affidati i due fratelli dopo la separazione dei genitori.
I carabinieri dovettero sottrarre il 50enne, con precedenti per maltrattamenti in famiglia, al linciaggio di decine di persone inferocite.
Al momento dell'aggressione in casa c'erano la madre dell'uomo, suo fratello e un nipote.