É morto l'uomo che più di tutti, e prima di tutti, aveva fondato un business sui viaggi turistici in Africa. Franco Rosso si è spento all'età di 94 anni a Lugano, in Svizzera, come hanno riferito ai media elvetici i figli Sara, Paolo e Alessandro Rosso. I funerali sono stati fissati giovedì alle 14 al Tempio Crematorio di Lugano con successiva cerimonia all’hotel The View di Lugano.
Nel 1953, a Torino, Rosso aveva dato luce alla sua creatura, la "Francorosso", primo tour operator italiano a scommettere sull'Africa, in particolare sul Kenya, come meta da proporre ai clienti.
«Tutti consideravano il Kenya solo per i safari, ma io ero convinto che la costa avesse grandi potenzialità: il clima favoloso, la natura vergine, la gente cordiale, la differenza minima di fuso orario che la faceva preferire alle mete caraibiche. I voli charter avrebbero avvicinato ancor di più l’Europa alle belle spiagge e ai mari caldi, soprattutto nei mesi invernali. In Kenya mancavano solo le infrastrutture… e non era poco», ha riferito il businessman dei viaggi nel corso della sua ultima intervista a Madeinkenya.
La nuova sfida
La storia imprenditoriale della famiglia Rosso è poi continuata da Lugano, dove ha sede la Planhotel Group Resorts, società di gestione alberghiera fondata dai discendent di Franco: ad oggi conta 13 alberghi di lusso nel mondo, di cui sette di proprietà. Quattro di questi si trovano proprio in Kenya, il "grande amore" di Franco. Il direttore della società è uno dei tre figli, Paolo Rosso.
Nel 1998 la Francorosso è stata inglobata da un'altra società piemontese attiva nel settore viaggi, la Alpitour, a sua volta confluita nel gruppo Exor.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout