L'AQUILA - Il mondo del giornalismo abruzzese è in lutto per la morte di Gianfranco Colacito, a 81 anni. Da quanto si è appreso era stato ricoverato a Teramo.
Sconfinata la sua esperienza nel settore del giornalismo. Era uno degli ultimi grandi maestri. E' stato corrispondente dell'Agi e storico di direttore dell'emittente privata aquilana TvUno. Ha diretto anche il sito web ilcapoluogo.it agli albori. Ha collaborato con tante testate, tv locali, radio e giornali.
Sua l'intervista a Bernardo De Bernardinis, numero 2 della Protezione civile, in occasione della riunione della Commissione Grandi rischi di fine marzo 2009. Quella del famigerato "beviamoci un buon bicchiere di vino" che è diventata parte integrante e fondamentale del successivo processo.
Nell'ultima fase della sua carriera aveva fondato un portale di informazione, inabruzzo.com.
Era un grande appassionato di scienza.
“Con la scomparsa di Gianfranco Colacito se ne va uno dei padri nobili del giornalismo aquilano e abruzzese. Oltre allo sguardo critico e sempre puntuale sulle vicende di cronaca, che l’hanno portato a rivestire incarichi importanti in prestigiose testate, fu tra i primi a credere nelle potenzialità delle tv private, che contribuì a fondare e far crescere. Un percorso proseguito negli anni con i nuovi media elettronici, arricchito da contributi e libri dedicati alle scienze, di cui era un grande appassionato e conoscitore. A nome della Municipalità aquilana e a titolo personale formulo sentite condoglianze ai familiari” ha dichiarato il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi.
(notizia in aggiornamento)