Anziana uccisa a coltellate a Fermo, marito in ospedale in stato di choc: piantonato dalla polizia

La vittima si chiamava Giuseppina Traini, era allettata a causa di una lesione ad un vertebra

Anziana uccisa a coltellate a Fermo, marito in ospedale in stato di choc: piantonato dalla polizia
Anziana uccisa a coltellate a Fermo, marito in ospedale in stato di choc: piantonato dalla polizia
di Mario Paci
Domenica 26 Febbraio 2023, 11:33 - Ultimo agg. 18:38
3 Minuti di Lettura

Dramma della disperazione ieri sera in un appartamento in via Fontana a Capodarco di Fermo. Intorno alle 20 è stata ritrovata morta in un lago di sangue Giuseppina Traini di 85 anni, madre di due figli, che da tempo era malata. A lanciare l’allarme e chiedere i soccorsi è stato uno dei due figli. Quando sul posto sono giunti gli operatori sanitari della Croce Azzurra di Fermo l’anziana era agonizzante.

Uccisa dal figlio, Cesira strangolata con un laccio: non si è potuta difendere

Il marito piantonato in ospedale

All’interno dell’appartamento anche il marito Giovanni Petrini, di 88 anni, ex titolare di una ferramenta scioccato per quanto accaduto.

L’uomo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Murri di Fermo ed è piantonato dagli agenti del commissariato di Fermo che sono intervenuti sul posto. Aveva ferite lacero contuse in diverse parti del corpo. Secondo indiscrezioni avrebbe ammesso di essere stato lui ma considerato lo stato psicofisico sarà risentito probabilmente nella giornata di oggi dal magistrato per chiarire che cosa sia accaduto nell’appartamento di via Fontana.

Gli agenti della polizia hanno, infatti, rinvenuto in casa il coltello insanguinato che con quasi matematica certezza è stata la causa del decesso. Non si sa ancora quale possa essere il movente del grave fatto di sangue sulla quale indaga la Procura della Repubblica di Fermo né se ci sia stata una colluttazione preso atto comunque delle precarie condizioni di salute della vittima.

Ma data la gravità del quadro familiare non dovrebbe essere difficile intuirlo. Alcuni avrebbero sentito delle urla, poco prima, provenire dall’appartamento di via Fontana. Testimonianze che sono al vaglio degli investigatori per verificare la loro attendibilità. Per tutta la notte la polizia scientifica ha effettuato i rilievi sul luogo della tragedia. E fra i primi a intervenire a Capodarco è stato il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro. «Stavo in quel momento all’albergo Royal quando sono stato avvisato da un’assessora comunale di quanto era avvenuto a Capodarco. In cinque minuti sono arrivato sul posto. Si tratta di un grave episodio che colpisce anche le coscienze perché maturato in un appartamento dove vivevano anziani». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA