La perizia conferma, dunque, che soltanto loro due, Defilippi e Obert, fossero sulla scena del crimine. Non ci sono, infatti, tracce di altri soggetti, cosa che a questo punto parrebbe definitivamente escludere il coinvolgimento di altre persone nell'esecuzione materiale del delitto. Dalle risultanze peritali, inoltre, le tracce di Defilippi si trovano sul sedile posteriore dove era seduta Gloria Rosboch mentre quelle più evidenti di Obert sono sul sedile di guida. Questo avvalorerebbe la tesi che Obert fosse al volante mentre Defilippi uccideva l'insegnante.
Oltre a Defilippi e Obert, per la vicenda è in carcere Caterina Abbattista, madre di Defilippi ed è indagata a piede libero Efisia Rossignoli, accusata di essere la telefonista della truffa che permise a Defilippi di ottenere 187mila euro dalla sua ex insegnante.
Il giorno dell'omicidio Rossignoli chiamò Defilippi al telefono una decina di volte.