Green Pass Ue: come funziona, come averlo. Domande e risposte

Green Pass Ue: come funziona, come averlo. Domande e risposte
di Emilio Fabio Torsello
Mercoledì 2 Giugno 2021, 00:00 - Ultimo agg. 18:04
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Chi è stato vaccinato potrà muoversi all’interno dell’Unione Europea? Il Green Pass italiano sarà riconosciuto negli altri Stati Ue? Per rispondere a questa e altre domande pratiche che potrebbero condizionare ferie e vacanze degli italiani, il Mattino ha consultato i documenti ufficiali UE relativi al Digital Green Certificate prossimo venturo. 

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Cos’è il Digital Green Certificate?

È un certificato che ha valore nei Paesi dell’Unione europea che hanno deciso di aderire alla piattaforma e attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dal Covid 19 nei sei mesi precedenti o l’eventuale negatività al test antigenico molecolare o veloce per l’individuazione del virus Sars-Cov2.

Cos’è il Gateway europeo?

Il Gateway è la piattaforma creata dall’Unione europea – attiva dal 1 giugno 2021 ma operativa dal 1 luglio prossimo – che permetterà ai certificati di avere valore nei diversi Paesi UE.

Il sistema sarà operativo dall’inizio del mese prossimo perché il 1 luglio entrerà in vigore il regolamento che istituisce la piattaforma. Ci sarà poi un periodo di transizione di sei settimane per il rilascio dei certificati in quegli Stati membri che avranno bisogno di più tempo.

Il Digital Green Certificate sarà a pagamento?

No. Il certificato sarà disponibile gratuitamente in formato digitale o cartaceo e comporterà un codice QR Code che ne garantirà la sicurezza e l’autenticità grazie alla firma digitale contenuta proprio nel QR Code. 

La privacy del singolo cittadino sarà a rischio?

La privacy dei singoli cittadini sarà rispettata grazie a un software sviluppato a livello europeo che permetterà il controllo dell’autenticità dei certificati. Nessun dato personale dei titolari dei certificati passerà attraverso il gateway Ue né verrà conservato dallo Stato membro che effettua la verifica circa l’autenticità del Digital Green Certificate.

In che lingua saranno emessi i certificati?

I certificati saranno redatti nella lingua ufficiale dello Stato membro di rilascio e in inglese.

I non vaccinati potranno accedere al Digital Green Certificate?

La proposta della Commissione europea prevede che il certificato sia disponibile anche per quanti non sono vaccinati, in modo da non creare discriminazioni. Sullo stesso certificato verranno infatti riportati anche gli esami che attestano la guarigione dal Covid ed eventuali tamponi, non solo l’avvenuta vaccinazione. 

Quale sarà la validità del Digital Green Certificate?

Il DGC sarà valido quattordici giorni dopo l’ultima dose di vaccino antiCovid e, per i guariti dal Covid, per 180 giorni a partire dal test molecolare positivo. Per i test, invece, quelli molecolari risultati negativi avranno una validità di 72 ore, mentre quelli rapidi di 48 ore.

Chi avrà il DCG dovrà fare la quarantena nel Paese di arrivo?

Chi avrà il Digital Green Certificate non dovrà sottoporsi a quarantene né alle restrizioni previste per quanti non sono stati vaccinati o non possono dimostrare la negatività al tampone o l’avvenuta guarigione dal Covid. Se gli Stati membri che aderiscono al Gateway europeo dovessero imporre comunque misure come la quarantena e altre restrizioni a quanti avranno ottenuto il DGC, avranno l’obbligo di notificarlo alla Commissione, motivandone la decisione. 

In quali Stati e per quali cittadini sarà valido il DCG?

Il DGC sarà valido in tutti gli Stati membri e aperto all’Islanda, al Liechtenstein, alla Norvegia come pure alla Svizzera. Sarà rilasciato ai cittadini dell’UE e ai loro familiari, indipendentemente dalla loro nazionalità, e ai cittadini non dell’UE che risiedono nell’Unione e ai visitatori che hanno il diritto di recarsi in altri Stati membri.

Fino a quando sarà in vigore il DGC?

Il sistema del DGC è una misura temporanea, sarà in vigore fino alla fine dell’emergenza sanitaria da Covid19.

Cosa fare se si ha già un Green Pass regionale?

Se si è titolari di Green Pass nazionale, rilasciato dalla Regione di residenza, questi stessi dati rientreranno nel DGC una volta che l’Italia avrà integrato le informazioni dell’anagrafe vaccinale nel sistema europeo. Bisognerà quindi attendere l’entrata in vigore della piattaforma europea per scaricare il documento aggiornato.

Come si potrà scaricare il DGC?

In Italia, il Green Pass si potrà scaricare utilizzando il fascicolo sanitario online – basato sulla tessera sanitaria, cui si accederà o tramite Spid oppure tramite un codice inviato via mail o sms - abbinato alle ultime 8 cifre e alla scadenza della tessera sanitaria.

Esisterà una piattaforma italiana interregionale?

Attualmente i fascicoli sanitari sono di competenza regionale ma a breve le Regioni dovranno trasmettere al portale ad hoc che sarà creato e gestito da Sogei i dati dei cittadini cui è stata somministrata «almeno una dose di vaccino». Proprio come previsto per il DGC europeo, anche nella piattaforma nazionale saranno disponibili i certificati dei tamponi e quelli di avvenuta guarigione.

Tramite quali canali di potrà ottenere la certificazione?

La certificazione verde Covid-19 potrà essere scaricata anche tramite le app governative (app IO e app Immuni) nonché tramite intermediari quali medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e farmacisti, attraverso il portale Tessera Sanitaria. 

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