MONTEBELLUNA - Precipitato nella spirale del gioco d’azzardo, in pochi mesi si è bruciato 300mila euro. E quando la moglie ha capito, grazie a un assegno, che i conti erano in rosso, lui - imprenditore montebellunese di 55 anni - ha perso la testa e ha rapinato la sala slot con la quale si era indebitato.
Poi, rendendosi conto dell’enormità di ciò che aveva commesso, è andato a costituirsi dai carabinieri.
La vicenda, avvenuta all’inizio del 2016, si è conclusa in tribunale con la condanna dell’uomo a 3 anni, ma il suo avvocato vuole ricorrere in appello.
Imprenditore perde 300mila euro alle slot, poi rapina la sala da gioco
Venerdì 3 Marzo 2017, 09:03
- Ultimo agg. 12:18
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