Zio e nipote morti sul Gran Sasso, Giorgio Bellachioma ed Andrea Cecca estratti dopo cinque ore dalla carcassa dell’auto; le loro fidanzate sono ancora gravi

Il magistrato, - stando a quanto si apprende – cerca di verificare se l’incidente è avvenuto a seguito di un improvviso malore da parte di Bellachioma che guidava la macchina o per una distrazione

Estratti dopo cinque ore dalla carcassa dell’auto i corpi dei due romani. Le loro compagne sono ancora in gravi condizioni: una è gravissima
Estratti dopo cinque ore dalla carcassa dell’auto i corpi dei due romani. Le loro compagne sono ancora in gravi condizioni: una è gravissima
di Tito Di Persio
Domenica 5 Marzo 2023, 10:04 - Ultimo agg. 15:55
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I corpi di Giorgio Bellachioma, di 44 anni, e Andrea Cecca di 28, rispettivamente zio e nipote, sono stati estratti dall’auto dopo la mezzanotte. Quasi 5 ore di lavoro ininterrotto e in pieno buio da parte dei vigili del fuoco e degli uomini del soccorso alpino e speleologico Abruzzo. Poi i feretri sono stati trasportati all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo. La stessa struttura sanitaria dove sono ricoverate, in gravi condizioni, ma stabili le loro compagne V.M.C., di 51 e G.B., 22 anni. Il pm di turno ha aperto un fascicolo sulla vicenda, disposto il sequestro del mezzo e in giornata deciderà se procedere con l’autopsia o restituire i corpi ai famigliari. Il magistrato, - stando a quanto si apprende – cerca di verificare se l’incidente è avvenuto a seguito di un improvviso malore da parte di Bellachioma che guidava la macchina o per una distrazione.

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Le vittime

Sulla vicenda indagano i carabinieri della locale compagnia e della stazione di Teramo.

Sia lo zio che il nipote e la sua fidanzata di 22 anni (al momento residente a Castel Madama, alle porte di Roma), sono originari di Tivoli. Il primo si era stabilito da qualche anno a Crognaleto, aveva trovato lavoro in un’azienda edile di Montorio e conviveva V.M.C., originaria di Milano. Mentre Cecca e la sua ragazza, venivano spesso in Abruzzo a trovare lo zio. I due erano molto legati. Ieri avevano deciso tutti e quattro di fare una gita fuori porta sul Gran Sasso, nella località sciistica di Prati di Tivo

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