“Dopo gli abusi sono rimasta incinta”: il racconto di una 17enne ha fatto scattare l'inchiesta, ora giunta a conclusione. Un 23enne del basso Salento deve difendersi dall'accusa di violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono a due anni fa. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sulla base della denuncia della vittima, in due occasioni il giovane avrebbe costretto la ragazza, con cui aveva una relazione sentimentale, a subire un rapporto sessuale. Nell'ultima circostanza la minorenne è rimasta incinta, a quanto affermato. La gravidanza non è proseguita, ma non è stata interrotta volontariamente.
L'indagato ha sempre affermato di non aver attuato alcuna forma di costrizione: gli incontri ravvicinati con la sua fidanzata, a quanto asserito, erano sempre stati consenzienti. Ora, al fianco dell'avvocato Cosimo Casaluci, potrà chiedere di essere ascoltato dal pm Donatina Buffelli che deciderà poi se chiederne o meno il rinvio a giudizio.
"Ragazzina incinta dopo gli abusi": 23enne rischia il processo
di Roberta Grassi
Sabato 7 Novembre 2020, 09:34
- Ultimo agg. 16:00
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