Piombino, le vittime dell'infermiera killer sarebbero
di più: altre 20 morti sospette nel reparto -Foto

Fausta Bonino
Fausta Bonino
Mercoledì 13 Aprile 2016, 18:43 - Ultimo agg. 14 Aprile, 09:38
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L'infermiera killer di Piombino, Fausta Bonino, al momento è accusata dell'omicidio di 13 pazienti, ma secondo l'indiscrezione pubblicata dal settimanale Giallo le vittime sarebbero molte di più. Ci sarebbero almeno altri 20 decessi sospetti nel periodo a cui fa riferimento l'inchiesta, sempre nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale Vilamarina di Piombino. La 55enne, sposata e madre di due figli, avrebbe posto fine alla vita dei suoi pazienti con dosi eccessive di eparina, provocando una morte silenziosa e facilmente confondibile con un decesso naturale. Proprio per questo la lista delle vittime potrebbe allungarsi, addirittura fino a 33. La donna continua a dichiararsi innocente, ma gli inquirenti non hanno molti dubbi sulla sua colpevolezza. Ad inchiodarla ci sono anche alcune intercettazioni telefoniche, in cui la Bonino chiede solidarietà e protezioni alle colleghe, proprio nel periodo in cui le forze dell'ordine avevano iniziato ad indagare sul suo conto. Mentre le indagini proseguono, Giallo ha pubblicato le foto i nomi di 10 persone deceduta durante i turni dell'infermiera. 



Una collega della Bonino, che ha preferito rimanere anonima, ha rivelato che erano in molti a tacere sui delitti dell'infermiera killer: "C'era paura in tutto il reparto, quando arrivava lei tutti smettevano di parlare. Era preoccupata, soprattutto quando era indagata. Le sue colleghe l'hanno aiutata e coperta per molto tempo, per non portare alla luce questa situazione scioccante. Non dico che qualcun altro abbia fatto del male ai pazienti, ma il loro silenzio è assordante". 

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