Ischia, parente di Ciro minaccia il suicidio dal tetto: «Senza acqua né luce dopo il sisma»

Ischia, parente di Ciro minaccia il suicidio dal tetto: «Senza acqua né luce dopo il sisma»
di Massimo Zivelli
Venerdì 25 Agosto 2017, 16:30 - Ultimo agg. 18:59
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Ha minacciato il suicidio l'anziano Pasquale Toscano, parente dei tre bambini estratti miracolosamente vivi dalle macerie, fra cui Ciro. Dopo lunghi attimi di tensione ed apprensione, l'uomo e' stato bloccato poi da un intervento dei carabinieri che lo hanno fatto scendere dal tetto della sua abitazione. Toscano ha urlato alla folla che si era radunata sotto casa, dicendo di essere pronto ad impiccarsi pur di avere una degna sistemazione per suo figlio Nicola Toscano, confinato in una casa della zona rossa, con sua moglie e due bambine senza acqua né luce e senza opportunità di trovare alternativa altrove.

Nicola, fratello di Alessandro Toscano - miracolosamente scampato al crollo di Villa Maria con i suoi tre bambini - ha l’obbligo di dimora come misura restrittiva decisa dal giudice per una vicenda di spaccio di droga avvebura pochi giorni prima del terremoto. Ma in questi giorni di confusione generale dovuto al post terremoto, nessuno si e' occupato della sua condizione e di quella della sua famiglia. Confinato in casa, non può' allontanarsi dalla zona rossa a rischio sismico.

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