Isis, cuoco infiltrato avvelena jihadisti in un campo terrorista in Siria. Uccisi 12 miliziani, altri 15 ricoverati

Isis, cuoco infiltrato avvelena jihadisti in un campo terrorista in Siria. Uccisi 12 miliziani, altri 15 ricoverati
Sabato 8 Novembre 2014, 18:35 - Ultimo agg. 10 Novembre, 14:41
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Attacchi compiuti da caccia della coalizione. Bombardamenti lanciati da truppe regolari. Sparatorie ingaggiate da Peshmerga curdi.

E ora anche veleno nelle pietanze dei Jihadisti. I mille modi per combattere contro il terrorismo dell'Isis si è arricchito di un nuovo capitolo: militanti siriani impegnati contro lo Stato islamico sono riusciti a infiltrarsi in un campo jihadista facendosi ingaggiare come cuochi.

Circa 1.200 miliziani di stanza a Fath El-Sahel, in Siria, hanno mangiato pietanze avvelenate di proposito dagli agenti nemici. Dodici le vittime del pasto killer secondo fonti siriane citate dal Times of Iraq e rilanciate dal Daily Mirror. Mentre altri 15 terroristi sono stati ricoverati in ospedali da campo situati nelle vicinanze. Gli avvelenatori sono riusciti a fuggire subito dopo aver portato a termine la loro impresa. L'azione è stata compiuta da ex soldati dell'esercito regolare siriano che hanno lasciato le stellette per unirsi a formazioni in lotta contro lo Stato islamico e contro il leader siriano Bashar Assad.

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