TARVISIO - Prima passeur donna italiana arrestata al confine italo-austriaco di Coccau, a Tarvisio (Udine). Si tratta di una 53enne di Imola, E.D. le sue iniziali, senza alcun precedente, disoccupata, che adesso si trova ristretta nella casa circondariale di Trieste.
Erano circa le 11 di oggi, mercoledì 17 giugno, quando una pattuglia dei carabinieri del Norm della locale Compagnia, durante un controllo su strada, al limitare della A23, ha fermato l’autovettura che stava guidando, una Renault Megane con targa italiana. La 53enne, che non ha opposto resistenza, trasportava con sé un amico kosovaro che non era regolare poiché, tra i suoi documenti, mancava un visto. L’uomo, 30 anni, è stato denunciato per ingresso clandestino e respinto in Austria.
Sulla Megane anche un terzo uomo, di 33 anni, anche lui kosovaro, già asilante politico in Germania, Paese nel quale, però, evidentemente non si era trovato troppo bene, scegliendo di “trasferirsi” in Italia. Per lui, oltre alla denuncia, è stato emesso un decreto di espulsione.
Italiana disoccupata e incensurata si trasforma in trafficante di uomini: è il primo caso
di Paola Treppo
Mercoledì 17 Giugno 2015, 17:20
- Ultimo agg. 17:29
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