Lago di Bolsena, al largo su un canotto elettrico rimangono senza batteria: salvati dalla polizia provinciale

La pattuglia sul lago di Bolsena
La pattuglia sul lago di Bolsena
di Renato Vigna
Giovedì 20 Luglio 2017, 15:37 - Ultimo agg. 16:22
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Intervento di soccrso, nello scorso settimana, per tre giovani che il vento aveva sospinto al centro del lago di Bolsena (Viterbo) su di un canotto. Una pattuglia della Polizia provinciale, in servizio di vigilanza sul lago con la motovedetta del corpo, ha portato in salvo i tre ragazzi che, partiti dalla località Pioppeta (Montefiascone), con un canotto munito di motore elettrico ma non idoneo alla navigazione da diporto.

I tre si stavano recando verso il centro del lago. ma dopo aver percorso circa due chilometri avevano esaurito la batteria del motore. Così hanno cercato di tornare a riva muniti di due pagaie, mentre un forte vento in direzione sud-ovest li spingeva verso il largo. Per loro fortuna, l'intervento della pattuglia della Provinciale, che aveva notato l’imbarcazione in difficoltà, è stato provvidenziale. Sono stati rimorchiati e portati, sani e salvi, al punto di partenza.

Come ogni anno, la Polizia provinciale invita ad usare le accortezze del caso ed a tenere comportamenti prudenti, per tutte le attività che si svolgono in acqua, anche se si utilizzano materassini, canotti e simili. Opuscoli informativi con la descrizione sul comportamento da tenere sia in spiaggia che durante la balneazione, sono affissi nelle bacheche lungo tutte le spiagge del lago e sono stati distribuiti nei numerosi punti di ristoro.

«Si fa presente di prestare massima attenzione in presenza di vento proveniente da terra, e ciò avviene in particolare in orari pomeridiani, perché questo può raggiungere picchi di forte intensità e creare possibili situazioni di pericolo».
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