Un egiziano di 57 anni, titolare di un bar, è in condizioni gravissime dopo essere stato aggredito da due uomini durante una lite nel suo locale, in provincia di Milano. È accaduto la notte scorsa a Pero e i carabinieri hanno arrestato due ucraini.
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La lite e l'aggressione
La lite tra il titolare egiziano del bar e i due ucraini, di 26 e 38 anni, è avvenuta nel locale, in via Figino, intorno a mezzanotte e mezza. Le cause del diverbio sono ancora da accertare, ma il 57enne è stato colpito prima a calci e pugni e poi con un oggetto contundente, forse un posacenere.
La vittima in condizioni disperate
Trasportato in codice rosso all'Humanitas di Rozzano, il 57enne egiziano, titolare del bar, lotta ora tra la vita e la morte. L'uomo resta ricoverato in prognosi riservata, mentre i suoi aggressori sono stati arrestati dai carabinieri e portati al carcere di San Vittore.
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Le indagini
Da una prima ricostruzione, sembra che i due ucraini fossero visibilmente ubriachi e avessero iniziato a molestare altre persone presenti nel bar. Una volta invitati a lasciare il locale, i due uomini hanno iniziato a litigare con il 57enne egiziano, per poi passare all'aggressione fisica. L'uomo sarebbe stato preso a spinte, calci e pugni, per poi essere colpito anche con un oggetto contundente, probabilmente un posacenere. Nonostante fosse caduto a terra, la furia dei due ucraini non si è fermata. Al momento dell'arresto sono state contestate ai due le lesioni gravissime, ma il pm di turno di Milano Leonardo Lesti, che nelle prossime ore inoltrerà al gip la richiesta di convalida e di misura cautelare in carcere, qualificherà l'accusa in tentato omicidio.