Lite e botte tra vicine dopo un lancio di petardi: arrivano i carabinieri

Nel condominio dove è esplosa la rissa sono intervenuti i carabinieri
Nel condominio dove è esplosa la rissa sono intervenuti i carabinieri
di Stefano Pettinari
Mercoledì 2 Settembre 2020, 19:27 - Ultimo agg. 19:40
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Una serie di esplosioni di piccoli petardi ha causato un pandemonio in un condominio di viale Guido Baccelli.
Tutto è accaduto nel pomeriggio, intorno alle 18 quando, molto probabilmente alcuni ragazzini, hanno lanciato dei "mortaretti" all’interno dell’androne del palazzo. Le esplosioni, che nell’ambiente chiuso hanno causato un fortissimo rumore, hanno messo in allarme le persone che vivono negli appartamenti del condominio. Alcune donne hanno iniziato ad affacciarsi sulla porta di casa, poi sono scese al portone per capire cosa fosse stato. Quando hanno capito di cosa si trattasse, sono partite le accuse incrociate.
Mamme che accusavano altre mamme indicando i rispettivi figli quali autori dell’azione. Dalle parole si è ben presto passati ai fatti, con la lite che si è trasformata in una specie di rissa, con calci, schiaffi, pugni, graffi e accapigliamenti tra le contendenti.
Per riportare la calma è stato necessario l’intervento di ben due pattuglie dei carabinieri, che sono giunte sul posto in pochi minuti. Due donne, a quanto pare le più agguerrite, sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo con ferite lievi. Una di queste è rimasta incastrata con un piede tra le sbarre della ringhiera delle scale, riportando una distorsione alla caviglia, oltre a varie escoriazioni ed ecchimosi in più parti del corpo oltre che al volto. Stesse ferite, più o meno, riportate anche dall’altra donna.
 
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