«In paese, purtroppo, questa storia non ha insegnato nulla - dice con le lacrime agli occhi la sorella che è accompagnata dal fratello Vito, - È dura fare a meno di mia sorella, alla quale ero molto legata, e alla quale più volte avevo consigliato di interrompere questa storia». Marraro è stato ammesso al rito abbreviato condizionato all'audizione di un neurologo, che lo avrebbe avuto in cura, nonchè alla perizia psichiatrica volta ad accertare la sua capacità di intendere e di volere.
Quattro le costituzioni di parte civile, i familiari, rappresentati dall'avvocato Egidio La Malfa, i figli minorenni, con l'avvocato Luigi Spinello e due associazioni contro la violenza sulle donne, Co.Tu.Le.Vi, Contro tutte le violenze, e Donne Insieme, con gli avvocati Eleana Parasiliti Molica e Carmela Mazza.
Oggi è stato conferito anche l'incarico al perito psichiatra che inizierà le operazioni peritali il prossimo 25 gennaio mentre i difensori delle parti civili hanno nominato, come consulenti di parte Filippo Miroddi e Stefano Dell'Aera, entrambi psichiatri e la psicologa Viviana Arangio.