Maltempo, ecco la tempesta di Santa Lucia: prima neve a Torino e Milano, scuole chiuse a Roma e Napoli

Maltempo, la tempesta di Santa Lucia: prima neve a Torino e Milano. A Roma allagamenti, scuole chiuse e caos
Maltempo, la tempesta di Santa Lucia: prima neve a Torino e Milano. A Roma allagamenti, scuole chiuse e caos
Venerdì 13 Dicembre 2019, 10:25 - Ultimo agg. 25 Febbraio, 18:37
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Maltempo, è in atto la tempesta di Santa LuciaIn queste ore un'intensa perturbazione atlantica sta interessando il Nord Italia con nevicate fino in pianura al Nordovest e sull'alto Veneto. Il tempo presto peggiorerà fortemente anche al Centro-Sud. Il team del sito ilMeteo.it avverte che al Nordovest sono in atto nevicate fino in pianura, ma nevica anche sul Veneto centro-settentrionale.

Nel corso della giornata i venti rinforzeranno da Maestrale, Libeccio e Ponente soffiando fino a 120 km/h sulle valli appenniniche del Sud. Piogge abbondanti o molto abbondanti raggiungeranno Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Calabria, anche sotto forma di nubifragi. Ci saranno inoltre forti mareggiate su tutte le coste tirreniche. Entro sera il tempo migliorerà decisamente al Nord e via via anche al Centro, segnale dell'aumento della pressione. 

 

 




NEVE A TORINO 
Primi fiocchi di neve della stagione su Torino. L'attesa perturbazione ha riportato dalla scorsa notte il maltempo sul Piemonte, con deboli nevicate anche in pianura, tra Torinese e Alto Novarese, in estensione a Biellese, Verbano e, in parte, Vercellese e Alessandrino. Fiocchi sparsi qua e la tra Cuneese e Astigiano. Fenomeni comunque intermittenti e di debole intensità. Dal pomeriggio veloce miglioramento, con le nevicate che si ritireranno presso le vallate alpine. Attese nevicate sotto forma di bufera sulle Alpi, specie di confine, con raffiche di vento superiori ai 100 km/h che entro sera potranno guadagnare terreno sotto forma di Foehn fin verso le zone pedemontane e di bassa valle. Attenzione al fenomeno della pioggia congelata, che si potrebbe presentare in alcune vallate dell'Alessandrino e nelle vallate alpine più strette.



ALLAGAMENTI E TRAFFICO A ROMA 
Rallentamenti e allagamenti in strada stamattina a Roma a causa del maltempo. In particolare vengono segnalati disagi alla circolazione su via della Magliana, altezza via Marchetti, a causa di un allagamento. Qualche allagamento anche in zona Verano, piazza Bologna e nel quartiere Fleming. Traffico intenso si registra da via Aurelia a via Flaminia, da via del Muro Torto a via Cristoforo Colombo. Oggi nella Capitale, per ordinanza della sindaca Virginia Raggi, sono chiuse tutte le scuole, parchi, cimiteri e ville storiche.



NEVICA IN VALTELLINA E VALCHIAVENNA 
Non accenna ad attenuarsi l'ondata di maltempo che da ieri sta investendo Valtellina e Valchiavenna. Il capoluogo Sondrio è interessato da una fitta nevicata e precipitazioni nevose si hanno anche in tutte le località di fondovalle. Tanta neve anche a Livigno, Aprica, Madesimo, Valfurva, Bormio e Chiesa in Valmalenco dove hanno iniziato a funzionare a pieno regime quasi tutti gli impianti di risalita che servono le piste da sci. Al momento la Polstrada del Comando provinciale di Sondrio non segnala incidenti, ma avverte che i valichi alpini sono transitabili unicamente con catene da neve montate. Anche Milano si è svegliata imbiancata questa mattina



A NAPOLI OGGI CHIUSURA SCUOLE E PARCHI
Sono rimaste chiuse le scuole oggi a Napoli per effetto di un'ordinanza del sindaco, Luigi de Magistris, a seguito dell'allerta meteo di criticità 'Giallà, a partire dalle ore 12 di oggi e fino alle ore 9 di domani, emessa ieri dalla Protezione civile della Regione Campania. Chiusi anche i parchi cittadini. L'amministrazione comunale inoltre invita la cittadinanza «a limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari» perché tra gli scenari di impatto al suolo nel bollettino regionale si citano tra l'altro «danni alle coperture e strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulminazioni, possibili grandinate e a caduta di rami o alberi.

E ancora possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno, scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; possibili occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate». Nel bollettino della Protezione civile regionale si parla «venti forti occidentali, con possibili raffiche nei temporali, tendenti a molto forti nord-occidentali; di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente anche intense; di mare agitato o localmente molto agitato, soprattutto lungo le coste esposte».

COURMAYEUR, MEZZO METRO DI NEVE 
A causa dell'intensa nevicata in corso il pericolo valanghe nella zona del Monte Bianco è salito al livello di 4-'fortè (su una scala crescente da 1 a 5) e il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, ha disposto la chiusura della Val Ferret, da La Palud a Planpincieux. Il transito è vietato ai soli mezzi pesanti al traforo del Gran San Bernardo, mentre al tunnel del Monte Bianco non sono segnalate particolari criticità.

L'ufficio neve e valanghe della Regione Valle d'Aosta segnala, a 2.000 metri di quota, circa 60 centimetri di neve fresca in Valgrisenche, nella zona del Monte Bianco e del Gran San Bernardo. Quantitativi inferiori (circa 30 cm) a Cervinia e nelle valli del Gran Paradiso. Spostandosi a est, verso il Piemonte, il si scende a 15 cm in Val d'Ayas, Valle del Lys e Valle di Champorcher. Le precipitazioni, prevede l'ufficio meteo, si esauriranno dal pomeriggio di sabato.

Il team del sito ilMeteo.it comunica che domani, sabato 14, le ultime fasi di maltempo interesseranno solo alcune zone del Sud. Da segnalare oltre agli ultimi temporali sul basso Tirreno, le raffiche tempestose di Maestrale ad oltre 90 km/h, specie in Sardegna, Sicilia e Calabria, con la possibilità di mareggiate lungo le coste più esposte, con le onde che potrebbero raggiungere l'altezza di più di 6 metri.

Sul resto del Paese ritornerà il sole, anche se farà piuttosto freddo, specie al mattino e durante la notte, con valori sotto lo zero al Nord e nelle zone interne del Centro. Di giorno invece il maggior soleggiamento farà tornare i termometri a misurare 15-17°C al Centro-Sud. Domenica infine, sarà una bella giornata prevalentemente asciutta, spesso soleggiata al Centro-Sud e al Nordest, più nuvolosa al Nordovest.
Le temperature subiranno un ulteriore aumento al Centro-Sud con valori tipici di inizio primavera. 

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