Tromba marina a Sperlonga, schiva la città ma devasta uno stabilimento

Gli effetti della tromba marina a Sperlonga
Gli effetti della tromba marina a Sperlonga
di Barbara Savodini
Sabato 4 Luglio 2020, 10:56 - Ultimo agg. 19:14
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Nuova mattinata di passione per gli operatori balneari del sud pontino. Molti hanno osservato a lungo l'enorme tromba marina che si è formata a largo delle acque di Sperlonga nella speranza che si dissolvesse prima di raggiungere la costa.

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Purtroppo non è andata così: il vortice si è ingrandito sempre più spazzando via ombrelloni, lettini e attrezzature nel tratto di spiaggia compreso tra Lago Lungo e la spiaggia di ponente. Sconcertanti le immagini della tromba marina, ancor più drammatiche quelle scattate dopo la tempesta. Il vortice ha sfiorato il lido “La Peonia”, che non ha subito danni, ma ha fatto a pezzi gli ombrelloni e i lettini dello stabilimento “L'Oasi”, fino a questa mattina meticolosamente posizionati nel rispetto delle misure anticontagio.

I lidi vicini sono subito accorsi per dare una mano allo sfortunato operatore balneare anche se il vortice di acqua e vento aveva già risucchiato alcune attrezzature risputandole, poco più avanti, in mille pezzi.
Pazzesca l'immagine: file intonse prima e dopo ma tutto a soqquadro nell'unico punto in cui il vortice ha toccato terra. In questo video amatoriale il momento in cui il vortiche, che poi ha proseguito la sua corsa verso Fondi, ha toccato terra.


 
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