Manuel Bortuzzo, l'appello del padre vittima della gang degli orologi di lusso all'Eur

Manuel Bortuzzo, l'appello del padre vittima della gang degli orologi di lusso all'Eur
Manuel Bortuzzo, l'appello del padre vittima della gang degli orologi di lusso all'Eur
di Alessia Marani
Sabato 13 Febbraio 2021, 11:53 - Ultimo agg. 18:57
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Ancora bande dei Rolex in azione. Vittima anche Franco Bortuzzo, il papà di Manuel, la giovane promessa del nuoto azzurro a cui, nel febbraio di tre anni fa, spararono «per errore» all’Axa mentre era in piazza con la fidanzata. Franco, di origine trevigiana, ha lanciato un appello sui social in cui offre una ricompensa per chi lo aiuterà a ritrovare il prezioso orologio che, racconta, «avevo ormai da dieci anni» e ne pubblica la matricola: 160-y479791. «Per rendere più difficile a questi banditi di piazzarlo sul mercato», dice. Bortuzzo ha subito un furto con destrezza il pomeriggio di martedì in strada, nei pressi dell’abitazione romana che condivide con il figlio all’Eur, per essere più vicini al centro di riabilitazione in cui Manuel, che dopo quell’agguato del 2019 perse l’uso delle gambe, si allena. La denuncia è stata presentata al commissariato di Spinaceto. Gli agenti stanno visionando le telecamere di zona. Con tutta probabilità Bortuzzo è stato pedinato da ladri professionisti, spesso in trasferta. Questa volta, però, i sospetti sono puntati su donne.

Rapinatori di rolex ‘in trasferta’ nella capitale

Giovedì pomeriggio un altro colpo a Villa Borghese.

Un uomo di 65 anni è stato rapinato mentre aspettava il figlio all’uscita di scuola. Più precisamente in viale Madama Letizia, a due passi dallo Chateaubriand. La vittima, un avvocato, è stato avvicinato da due uomini a bordo di uno scooter Honda Sh e in una frazione di secondi gli hanno strappato (facendolo cadere a terra) un Daytona da 50 mila euro. Tutto è avvenuto davanti agli occhi sbalorditi di altri genitori davanti la scuola. La vittima è stata ascoltata dagli agenti del commissariato Villa Glori che indagano sull’accaduto. Al vaglio alcune telecamere della zona. L’uomo probabilmente era stato notato e seguito dai due malviventi come accade solitamente per questi tipi di colpi. I due non hanno avuto alcun timore di agire anche davanti ad altre persone. 

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