Marco Sanavio, la fidanzata lo aspetta per cena ma lui muore in un incidente: il tragico destino del prof volontario

Marco Sanavio morto nello schianto
Marco Sanavio morto nello schianto
Domenica 10 Aprile 2022, 14:03 - Ultimo agg. 17:00
4 Minuti di Lettura

ALBIGNASEGO - Il mondo della scuola e della Croce Rossa piangono una persona speciale. Tragico incidente stradale, muore volontario della Croce Rossa. il dramma si è consumato ieri sera, 9 aprile, qualche minuto dopo le 20 in via Risorgimento nel quartiere San Giacomo di Albignasego (Padova). Un centauro di 41 anni. Marco Sanavio di Conselve, insegnante di matematica, ha perso la vita dopo un tremendo impatto. Era al volante di una Kawasaki, una moto che aveva acquistato da poco. Secondo una prima ricostruzione la vittima aveva terminato il turno in Croce Rossa a Padova alle 20. Si è cambiato ed è partito in sella alla sua nuova moto per raggiungere la fidanzata. Doveva essere una serata lieta, ma all’incrocio tra via Risorgimento e via Verdi, il volontario è andato incontro al suo destino. Per cause ora al vaglio dei vigili urbani, si è venuto a scontrare con una Mitsubishi Pajero guidata da un uomo di 66 anni. L’impatto è stato devastante. Il centauro è stato disarcionato dal mezzo ed è ricaduto sull’asfalto privo di sensi. 

Incidente sull'A24 a Roma, maxi-tamponamento tra 9 auto: 13 feriti, 3 sono gravi

Fin da subito si è capito che le sue condizioni erano disperate.

L’allarme al 118 è stato immediato. Una volta giunti in via Risorgimento i sanitari del Suem hanno fatto di tutto per rianimarlo, ma alla fine si sono dovuti arrendere e constatarne l’avvenuto decesso. Sotto choc e leggermente ferito, il conducente del Mitsubishi Pajero è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso. E’ stato anche sottoposto ad accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell’impatto. 

IL MALORE DELLA FIDANZATA
Sul luogo della tragedia è giunta anche la fidanzata del professore di matematica, che è stata colta da malore ed è stata portata in ospedale. L’area teatro della tragedia è stata transennata dalle forze dell’ordine per consentire agli operatori di muoversi in tutta sicurezza e tenere a debita distanza i curiosi. Dell’ennesima tragedia della strada è stato messo al corrente il pubblico ministero di turno che ha dato il nullaosta per la rimozione della salma che è stata trasferita all’istituto di medicina legale a disposizione dell’autorità giudiziaria. 
Tra le cause che potrebbero aver contribuito all’incidente mortale non si esclude una mancata precedenza. Nessun altro mezzo in transito, per pura fatalità, è stato coinvolto. La vittima era nata 13 novembre di 41 anni fa. Dopo aver conseguito il diploma al liceo classico, si era laureato in biologia. In Croce Rossa era una persona molto conosciuta ed apprezzata. Aveva conseguito il brevetto per autista di ambulanze e nell’ultimo quadriennio era stato responsabile del comitato di Padova per le attività sociali. 

ESEMPIO DI ALTRUISMO
La notizie dell’incidente in tarda serata è diventata pubblica negli ambienti della Cri e tante sono state le persone che, distrutte dal dolore per la perdita dell’amico Marco, l’hanno voluto ricordare come un esempio di correttezza, eleganza e altruismo. Per Marco Sanavio il volontariato era uno stile di vita, una missione che lo faceva sentire bene. E questo messaggio cercava di trasmetterlo anche alle nuove leve. Un professionista che svolgeva anche il ruolo di formatore per i nuovi volontari e allo stesso tempo amava sempre aggiornarsi per elevare le proprie conoscenze. 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA