Martina era in vacanza con le amiche a Palma di Maiorca quando morta, precipitando da un balcone dell'hotel. Suicidio, secondo il magistrato spagnolo. A distanza di quasi tre anni, era il 3 agosto 2011, gli inquirenti fanno una nuova ricostruzione della morte di Martina Rossi, 23 anni: la ragazza sarebbe caduta per sfuggire ad un tentativo di stupro.
La Procura di Genova ha inviato quattro avvisi di conclusione indagini a quattro ragazzi di Arezzo. Due di loro, che vivono a Castiglion Fibocchi, sono accusati di omicidio colposo come conseguenza di altro reato, omissione di soccorso e tentata violenza sessuale. Gli altri due, che vivono ad Arezzo, sono accusati di favoreggiamento e false dichiarazioni al pubblico ministero. Il fascicolo per omicidio colposo sara' trasmesso alla Procura di Arezzo, mentre quella per la falsa testimonianza al momento resta a Genova. Martina Rossi, di Genova, insieme ad alcune amiche era in vacanza a Palma di Maiorca, dove conobbero il gruppo degli aretini. Secondo quanto ricostruito, la giovane, la sera in cui è morta, si trovava in stanza con i due ragazzi di Castiglion Fibocchi. La Procura è convinta che ci sia stato un tentativo di violenza sessuale per sfuggire al quale Martina precipitò dal settimo piano dell'Hotel Santa Ana di Cala Majoir.
Martina, precipitò dal sesto piano in Spagna. «Non si è suicidata, volevano stuprarla»
Martedì 21 Gennaio 2014, 13:24
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22 Gennaio, 14:48
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