la morte di costanzo

Maurizio Costanzo, camera ardente chiusa (domani i funerali). A Maria De Filippi tanti omaggi e richieste di selfie

Domani i funerali, alle 15 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma​

Maurizio Costanzo, secondo giorno di camera ardente in Campidoglio
Maurizio Costanzo, secondo giorno di camera ardente in Campidoglio
Domenica 26 Febbraio 2023, 10:05 - Ultimo agg. 27 Febbraio, 06:29

Fan chiedono selfie a Maria De Filippi

Maria De Filippi, alla Camera ardente di Maurizio Costanzo in Campidoglio si è fermata con le persone che sfilavano in sala della Protomoteca, ricevendo le condoglianze e stringendo mani. Un paio di fan si sono spinti anche a chiedere alla conduttrice un selfie che lei con garbo si è prestata a fare. Tra i volti noti venuti a rendere omaggio a Costanzo anche due talenti sostenuti dal giornalista come Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti, arrivati insieme. Entrambi molto commossi sono andati via senza fermarsi con i giornalisti. Tra gli altri sono arrivati inoltre Antonella Elia, il presidente dell'associazione Produttori televisivi Giancarlo Leone, Rocco Casalino, Raimondo Todaro.

 

 

Gli omaggi dei romani a Maria De Filippi

Tantissimi romani si stanno fermando da Maria De Filippi per le condoglianze.

Maurizio Costanzo, Maria De Filippi e quella carezza del figlio Gabriele alla camera ardente

Goggia ricorda Costanzo: «Ho fatto una discesa con i baffi»

«Come direbbe qualcuno scomparso recentemente, ho fatto una discesa con i baffi». Dopo la discesa libera di Crans Montana dove è al comando Sofia Goggia ricorda Maurizio Costanzo.

 

Mentana: Maurizio come un fratello maggiore

«Nei programmi di Maurizio Costanzo anche dopo 30 anni vedi qualcosa che è sempre attuale. Per me è stato soprattutto un amico. Ho cominciato a lavorarci a fianco da direttore del nascente telegiornale (di Canale 5) e quando hai quell'occasione storica te la giochi per quello che sai. Nella sua esposizione pubblica ha sempre valorizzato gli altri e giocato di squadra». Lo dice Enrico Mentana alla camera ardente per Maurizio Costanzo. «In questa tv rimane tutto di lui, è stato la televisione. Mi ricordo anche quando da adolescente guardavo Bontà loro - ha aggiunto - dove lui iniziava aprendo le finestre, come se la televisione avesse aperto la finestra sulla realtà. Non però nel senso populista del termine, perché entravano persone notevoli, ciascuna nel suo campo e questo portava una ventata di novità». Era «il talk nella sua espressione un po' salottiera ma anche molto contenutistica. Lui ha continuato a far questo con la forza di uno che sa tenere la lunghezza d'onda. Il suo insegnamento è proprio questo, saper prendere la lunghezza d'onda degli interessi, le curiosità, le passioni, a volte anche delle morbosità». Mentana ha incontrato per la prima volta Costanzo nell'87-88 a Venezia, «dove teneva il filo delle conferenze alla Mostra del cinema. Nel 1991 sono passato a Mediaset e lui è sempre stato per me un fratello maggiore, più che maestro. In 18 anni sono mille cose fatte insieme... I ricordi però li tengo per me».

Antonio Giuliani: è stato come un padre

«Per me è stato come un padre. Facevo già degli spettacoli a Roma, un giorno vidi che c'era Iacchetti in platea e un mese dopo mi chiamò Maurizio Costanzo. Ho praticamente vissuto con lui nove anni al Parioli, era casa. Ci facevo i miei spettacoli oltre al Costanzo Show, ho avuto anche la possibilità di esserne direttore artistico, di scrivere con Enrico Vaime». Lo ricorda uno dei talenti lanciati dal giornalista, Antonio Giuliani, all'uscita della camera ardente per Maurizio Costanzo. «Maurizio mi trattava come un figlio - ha aggiunto -.

E pensare che la prima volta con lui feci una battuta stupida. Dopo qualche anno mi disse che quella volta dopo che ero andato via aveva riso per 20 minuti. Se sto qui è grazie a lui».

La commozione di Max Tortora davanti al feretro

A rendere omaggio a Maurizio Costanzo anche l'ex attore Max Tortora, che si è fermato, visibilmente commosso, davanti al feretro. 

Zingaretti: «Grande impegno civile per Roma»

C'è sempre stato da parte sua l'impegno civile per Roma, la sua curiosità e non smetterò mai di ringraziarlo per i suoi consigli.Per tutti noi è come se fosse parte del nostro appartamento. Costanzo c'è da sempre». Lo dice l'ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti alla camera ardente per Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio. «Nella mia vicenda politica lui è sempre stato, distante, autonomo come doveva essere - ha aggiunto - ma al tempo stesso presente per dare un consiglio. Sono convinto lo facesse per il suo amore per Roma, una città a cui ha dato tanto da uomo curioso e creativo». Nel secondo giorno di camera ardente, che ha aperto alle 10 e chiuderà alle 18, è ricominciato subito in modo intenso, nonostante la pioggia, il flusso di persone venuto a rendere omaggio al giornalista. I funerali si terranno domani nella Chiesa degli artisti a Piazza del Popolo.

 

Video

 

 

L'omaggio di politica e televisione

Giorgia Meloni ma anche Fiorello, Mara Venier, Valerio Mastandrea, Lino Banfi. Decine di personaggi del mondo della tv e della politica hanno reso omaggio a Maurizio Costanzo nel primo giorno di camera ardente. 

 

 

 

La diretta dalla camera ardente

Maurizio Costanzo, secondo giorno di camera ardente in Campidoglio. Apertura al pubblico presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio dalle 10 alle 18. Domani i funerali, alle 15 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma

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