Ong, il pm di Trapani: «Membri indagati per favoreggiamento dell'immigrazione, non le organizzazioni in quanto tali»

Ong, il pm di Trapani: «Membri indagati per favoreggiamento dell'immigrazione, non le organizzazioni in quanto tali»
Mercoledì 10 Maggio 2017, 10:05 - Ultimo agg. 11 Maggio, 09:18
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«La procura di Trapani ha in corso indagini sull'ipotesi di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina che coinvolgono non le ong come tali ma persone fisiche appartenenti alle ong». Lo ha detto il procuratore facente funzioni di Trapani, Ambrogio Cartosio, in audizione alla commissione Difesa del Senato.

«Allo stato delle nostre acquisizioni registriamo casi in cui soggetti a bordo delle navi delle ong che sono evidentemente al corrente del luogo e del momento in cui si troveranno imbarcazioni di migranti: evidentemente ne sono al corrente da prima e questo pone un problema relativo alla regolarità di questo intervento». Lo ha detto il procuratore facente funzioni di Trapani, Ambrogio Cartosio, in audizione alla commissione Difesa del Senato. «Sul piano penale - ha spiegato Cartosio - si pone il problema dei limiti dello stato di necessità e, soprattutto delle valutazioni dei giudici. Se per stato necessità si intende la situazione di chi sta annegando è un conto, se invece per stato di necessità si intende la situazione di chi si trova in un campo di concentramento libico in cui ci sono trafficanti che tengono sotto la minaccia delle armi persone che vengono violentate e torturate è un altro conto e copre anche l'intervento delle ong».

«Allo stato delle nostre indagini escludo che ci siano elementi per poter dire che i finanziamenti ricevuti dalle ong possano essere di origine illecita ed escludo anche che gli interventi di soccorso delle organizzazioni abbiano finalità diverse da quello umanitarie», ha aggiunto Cartosio.

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