Mercatone Uno, sit in davanti al Mise. I lavoratori: «Riaprire i negozi»

Mercatone Uno, sit in davanti al Mise. I lavoratori: «Riaprire i negozi»
Lunedì 27 Maggio 2019, 13:31 - Ultimo agg. 28 Maggio, 07:59
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Riaprire i negozi e trovare al più presto una soluzione per farli funzionare. Questa la richiesta dei lavoratori di Mercatone Uno riuniti in un presidio di fronte al Mise in attesa del tavolo di confronto tra i sindacati ed il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, anticipato ad oggi dopo l'annuncio del fallimento dello store arrivato sabato scorso.

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«È scandaloso, dal punto di vista umano, essere avvertiti del fallimento attraverso un post di Facebook», commenta Leonarda Caccamo, rappresentante sindacale Filcams-Cgil di Brescia. «Vorremmo - sottolinea Caccamo - che almeno si rientrasse in amministrazione straordinaria con i vecchi contratti perché in quest'ultimo passaggio sono state tagliate le ore contrattuali per la salvaguardia dell'occupazione. I colleghi che lavoravano a 40 ore sono passati a 24. Andare in cassa integrazione con 24 ore non è come averne 38. Vorremmo che l'amministrazione straordinaria - commenta ancora - si prendesse la responsabilità di questo passaggio e ci facesse tornare in cassa integrazione con i vecchi contratti». Alla domanda se spera ancora nella salvezza della sua azienda, la rappresentante sindacale Filcams-Cgil replica: «Mi auguro con tutto il cuore che avvenga ma non ci credo più».

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