Due immagini per un delitto. La prima una bella ragazza bruna, vent’anni, capelli neri ondulati, gambe lunghe, costume bianco, e un largo sorriso in riva al mare: Simonetta Cesaroni, uccisa con 29 coltellate il 7 agosto del ’90. Un giallo ancora senza soluzione. La seconda è un uomo che piange, disperato, abbracciato alla moglie, e che, travolto dall’emozione, sviene: Raniero Busco, l’ex fidanzato della vittima, indagato per l’omicidio venti anni dopo. Processato, condannato e assolto. In attesa di un nuovo giudizio che si svolgerà il 26 febbraio 2014 davanti alla Corte di Cassazione, e che per lui potrebbe voler dire "inferno o paradiso"...
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Il delitto di via Poma Simonetta massacrata
E Roma gelò in pieno agosto

di Cristiana Mangani
Venerdì 6 Dicembre 2013, 14:41
- Ultimo agg.
11 Dicembre, 16:30
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