Meteo, torna l'estate: 30 gradi anche al nord, le previsioni. Dalle ferie alla scuola: così il riscaldamento globale cambierà le nostre vite

Lorenzo Tedici de Il meteo: "Tra 10 anni probabilmente sposteremo le ferie in autunno, non avremo più il Ferragosto, perché farà troppo caldo, ma festeggeremo il ’Ferrottobre"

Meteo, torna l'estate: 30 gradi anche al nord, le previsioni. Dalle ferie alla scuola: così il riscaldamento globale cambierà le nostre vite
Mercoledì 5 Ottobre 2022, 09:13 - Ultimo agg. 24 Febbraio, 15:09
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Fino a 31 gradi in Sicilia e Sardegna, 27 gradi anche nelle Dolomiti, mari caldi al Sud con acqua a 24-26°C, sole prevalente e giornate ancora relativamente lunghe: quest'ottobre torna l'estate. E non è un modo di dire.Tintarelle possibili, bagni in mare addirittura migliori di quelli di giugno, quando la temperatura dell’acqua è circa 20°C, rischio scottature decisamente minore visto l’inclinazione più bassa dei raggi del sole. «La previsone - sostiene Lorenzo Tedici, meteorologo de il Meteo - è che tra 10 anni probabilmente sposteremo le ferie in autunno, non avremo più il Ferragosto, perché farà troppo caldo, ma festeggeremo il ’Ferrottobrè». Lo dice in una intervista a Il Corriere della Sera.

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Gli effetti del riscaldamento globale

«Siamo nel periodo della Niña che è un evento meteorologico che dipende dalle variazioni delle temperature nell’Oceano Pacifico e che poi, per le teleconnessioni atmosferiche, influisce anche sul clima del resto del mondo, pure in Europa.

In Italia la Niña porta statisticamente ad avere inverni più freddi. Però non è detto che sia necessariamente così». Tedici spiega: «Pure l’anno scorso eravamo in queste condizioni e non abbiamo avuto un inverno freddo. La Niña finirà nel maggio del 2023, ma nel frattempo noi potremo ’beneficiarè del riscaldamento globale». Questo porterà a conseguenze: «L’aumento delle temperature un pò in tutta Italia. Grazie al riscaldamento globale i giorni molto freddi saranno veramente pochi. Sono sempre meno, come sta succedendo da dieci anni a questa parte. Basterebbe vedere l’andamento delle temperature, prendendo ad esempio alcune città». Per quest’inverno «sono previste anche tante piogge» a dicembre gennaio e febbraio e quindi «per le temperature è un bene perché quando piove in inverno fa meno freddo». In concreto, tutti «prevedono per dicembre, gennaio e febbraio un aumento medio di temperatura di un grado».

10 gradi in più in 1 secolo


L’ultimo studio sull’Indice di Vivibilità Climatica, redatto da iLMeteo e Corriere della Sera, ha confermato infatti che negli ultimi 10 anni in Italia le temperature sono aumentate localmente di 1 grado: un valore eccezionale se si pensa al breve periodo. Con questa tendenza avremo quasi 10 gradi in più in un secolo, al netto dei normali processi di feedback atmosferici che sicuramente mitigherebbero un pò questa impennata.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma comunque un quadro decisamente caldo per il periodo, un quadro che è sempre più frequente anche negli ultimi anni: un gioco comune è spingersi sempre più in là con la data dell’ultimo bagno.

Al sud bagni anche a Natale 


Cambia così la mappa del turismo, cambiano i periodi: sempre più scandinavi prenotano le ferie al mare in Sicilia quasi fino a Natale... e non solo in Sicilia ma anche sul resto del meridione ed in Sardegna. Una buona notizia per il nostro turismo favorita dal clima italiano sempre più caldo.
Nei prossimi giorni si avranno dunque ancora temperature simil-estive, superiori di circa 5 gradi rispetto alla media; da segnalare però il rovescio della medaglia di tutta questa stabilità atmosferica, al Nord saranno possibili frequenti nubi basse o nebbie al mattino.
Al Sud invece le temperature aumenteranno ancora, soprattutto sulla fascia adriatica, e il bel tempo è previsto durare almeno fino a sabato; nel weekend una perturbazione che si sta nascondendo tra le dune dell’Erg, in Algeria, risalirà verso Nord e potrebbe portare un peggioramento su Sardegna, Sicilia e a tratti sul Nord-Ovest.
Dalla prossima settimana il tempo potrebbe cambiare di nuovo con piogge sparse ed un calo termico; questa linea previsionale è una proiezione che richiede conferme nei prossimi giorni, non è escluso che il bel tempo possa continuare ancora.

Le previsioni 


Mercoledì 5. Al nord: più nubi sulle zone di pianura, soleggiato altrove. Al centro: bel tempo e caldo. Al Sud: tutto sole e clima caldo per il periodo.
Giovedì 6. Al nord: bel tempo e caldo, possibili nebbie nella notte in pianura. Al centro: bel tempo e caldo salvo velature in Sardegna. Al sud: bel tempo e caldo salvo locali addensamenti in Sicilia.
Venerdì 7. Al nord: bel tempo salvo nubi basse o nebbie al mattino. Al centro: tutto sole. Al sud: cielo velato con maggiori addensamenti in Basilicata.
Tendenza: parziale peggioramento tra Sardegna, Sicilia e Nord-Ovest nel weekend, prossima settimana con possibile maltempo al Centro-Sud.

 

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