Meteo: weekend a 25 gradi, poi coda d'inverno. Ma da giugno 90 giorni roventi «con tornado e grandinate»

Meteo, weekend a 25 gradi, poi coda d'inverno. Ma da giugno 90 giorni roventi
Meteo, weekend a 25 gradi, poi coda d'inverno. Ma da giugno 90 giorni roventi
Giovedì 21 Marzo 2019, 10:41 - Ultimo agg. 22 Marzo, 13:14
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Temperature estive, caldo afoso, ma non durerà molto. Anche se quel che è certo è che l'estate che arriverà sarà un'estate africana, con tornado, trombe marine e grandinate. Continua l'altalena climatica. Dopo una parentesi più fredda, ora ci prepariamo ad indossare gli indumenti più leggeri. Il team del sito www.iLMeteo.it avvisa che oggi avremo già i primi segnali di un aumento termico al Nord e su alcune zone delle regioni centrali tirreniche.

 


Le temperature massime infatti, su queste zone, guadagneranno in media 2-3°C rispetto alle scorse ventiquattro ore. Leggero aumento anche al Sud ad eccezione della Puglia, della Calabria e della Sicilia dove il meteo continuerà ad essere più capriccioso. Da domani, l'anticiclone delle Azzorre, muoverà il suo baricentro ulteriormente verso levante conquistando così una buona fetta del nostro Paese.

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Il buon irraggiamento solare e la diminuzione dei venti freschi orientali favorirà un incremento termico maggiore. Al Nord cominceremo a registrare punte prossime ai 17-20°C e anche in numerose località del Centro in particolare su Toscana e Lazio, come a Roma. Più contenuto l'aumento invece al Sud ed ancora sulla Sicilia. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it ci comunica che per quanto riguarda il fine settimana esso sarà caratterizzato da un sabato di bel tempo e da temperature nuovamente ben superiori alla media stagionale.

 
 


Su alcune zone del Nord, si potranno toccare punte anche oltre i 25°C come a Trieste e Bolzano. Valori superiori ai 21-22°C sul resto delle città della pianura padana. Ma farà caldo anche sulle zone tirreniche del Centro come a Firenze, Roma con temperature intorno ai 20°C.

Leggermente meno caldo invece la Sud e sulla Sicilia. Domenica, una maggior presenza di nubi, porterà un lieve calo termico al Nord, preludio ad un possibile e netto cambiamento che potrebbe attivarsi già con l'inizio della prossima settimana, quando, un blocco d'aria molto fredda dal nord Europa, verrebbe ad investire il nostro Paese riportandoci in un contesto climatico opposto.

ESTATE A OLTRE 40 GRADI
Non solo Giugno e Luglio ci faranno soffrire ma alla lista dei mesi roventi dell’Estate 2019 si aggiungerà anche Agosto e parte di Settembre.
Pertanto prepariamoci a vivere più di 90 giorni all’insegna del caldo intenso, asfissiante, afoso e fastidioso da Nord a Sud dello Stivale.


 
E’ questa, in sintesi, la proiezione che viene confermata anche oggi dalle emissioni modellistiche stagionali del prestigioso modello fisico-matematico, Ecmwf. Le cause che confermano l’arrivo di un’estate rovente sull’Italia sono El Nino (riscaldamento delle acque superficiali del Pacifico), il riscaldamento globale e il minimo solare. Ad oggi, facendo riferimento a El Nino, la temperatura in superficie misura poco più di 0.3°C con un trend in continuo aumento.

Questo aumento favorirà, durante la prossima estate, l’insistenza di Anticicloni Sub-Tropicali sul Mediterraneo e soprattutto in Italia con temperature anche oltre i 40°C a Luglio ed Agosto al Sud (Sicilia, Calabria, Tavoliere delle Puglie) con punte eccezionali fino a 42°C-43°C. Sarà proprio il caldo record a far da carburante allo sviluppo di fenomeni estremi quali tornado, trombe d’aria, trombe marine e violente grandinate.



 

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