Agguato a Milano, la vittima è Enzo Anghinelli: droga nascosta nel giubbotto e Mercedes dorata

Agguato a Milano: chi è Enzo Anghinelli, quel maxisequestro di droga e la Mercedes "dorata"
Agguato a Milano: chi è Enzo Anghinelli, quel maxisequestro di droga e la Mercedes "dorata"
Venerdì 12 Aprile 2019, 15:10 - Ultimo agg. 15:59
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Un uomo di 46 anni è rimasto ferito alla testa durante un agguato, stamattina a Milano in via Cadore: il ferito si chiama Enzo Anghinelli e il suo nome era comparso negli ultimi anni in diverse indagini sul traffico di droga. I due uomini che gli hanno sparato, esplodendogli contro diversi colpi di pistola (forse cinque) lo hanno raggiunto con un proiettile allo zigomo sinistro: è in corso l'operazione chirurgica su Anghinelli, le cui condizioni sono gravi ma che non ha mai perso conoscenza.

Nel novembre del 2007 fu arrestato a Milano in via Teodosio dai carabinieri insieme ad altre tre persone davanti a un autonoleggio: i militari sequestrarono 26 chili di cocaina pura al 90% che, secondo le indagini, sarebbero finiti nelle discoteche per il periodo natalizio. Anghinelli venne sorpreso alla guida di una Golf, tentò di disfarsi di due panetti da un chilo che aveva infilato nella giacca.



Il suo complice Alessandro Ciancio, a bordo di una Toyota, ne aveva altri 6 addosso ma alla vista dei carabinieri non provò neppure a fuggire perché dopo un incidente in moto poteva camminare solo con le stampelle. Durante la perquisizione dell'autonoleggio vennero recuperati altri chili di cocaina per un totale di 26. Finì in carcere anche il titolare dell'attività «Regina Agency» gestita da un brianzolo che noleggiava automobili ai produttori di programmi televisivi.
 

 

In quell’autonoleggio i carabinieri scoprirono di tutto: un ambiente cinematografico con decorazioni teatrali e scenografie di polistirolo, ma soprattutto una Mercedes dorata, che nascondeva 15 kg di cocaina, il carico più grosso. Secondo gli investigatori, scrive il Corriere della Sera, Anghinelli potrebbe essere tornato in affari in quegli ambienti legati alla droga, dopo essere uscito dal carcere e aver scontato la condanna, e proprio questo ambiente potrebbe essere dietro il tentato omicidio.

A seguito della vicenda dell'autonoleggio Anghinelli è finito anche nell'indagine «White» della terza sezione del nucleo investigativo dei carabinieri di Milano, che nel 2012 portò all'arresto di 45 persone accusate, a vario titolo, di far parte di un'organizzazione che importava cocaina dal Sudamerica. Il bilancio finale fu il sequestro di 75 kg di cocaina, 200 grammi di hashish, quasi 400 mila euro in contanti e due pistole. 

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