Milano, operai precipitano nel vano di un ascensore: un morto e un ferito grave

Milano, operai precipitano nel vano di un ascensore: un morto e un ferito grave
Venerdì 11 Febbraio 2022, 15:22 - Ultimo agg. 12 Febbraio, 08:05
3 Minuti di Lettura

Un operaio è morto e un altro è ricoverato in gravissime condizioni dopo essere precipitati all'interno del vano ascensore mentre installavano la cabina in un palazzo di Milano adiacente piazzale Loreto. L'incidente è avvenuto in uno stabile in viale Monza 2 pochi minuti prima delle 14. Entrambe le vittime erano di nazionalità slovacca.

 

Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, i due lavoratori sono caduti da un'altezza di circa 20 metri mentre montavano un ascensore.

L'operaio di 55 anni è morto sul colpo mentre il collega di 26 è stato trasferito all'ospedale Niguarda. Sul posto è stata inviata anche la polizia che sta ricostruendo la dinamica. Nella caduta l'operaio di 26 anni ha riportato traumi al volto, al torace, al bacino e a una gamba.

Il pm di turno di Milano Ilaria Perinu ha disposto l'autopsia sul corpo dell'operaio morto, dopo essere precipitato con un collega, che è in condizioni gravissime, all'interno del vano ascensore, mentre installavano la cabina in un palazzo in ristrutturazione di Milano adiacente a piazzale Loreto. La Procura sta per aprire un fascicolo per omicidio colposo che, una volta ricevuti i primi atti dalla polizia giudiziaria, sarà coordinato dal dipartimento 'salute, lavoro, sicurezza, ambientè guidato dall'aggiunto Tiziana Siciliano. Al momento non è arrivato alcun atto in Procura.

 Si chiama Palazzo di fuoco l'edificio di viale Monza in un cui un operaio è rimasto ucciso mentre un altro è rimasto ferito cadendo nella tomba di un ascensore. Il palazzo, edificato fra il 1958 e il 1961, era in ristrutturazione da tre anni, secondo quanto riferito da chi abita nei pressi e sarebbe stato occupato tra un mese e mezzo. La posizione degli ascensori è infatti tra gli ultimi atti. Già sul versante di via Padova è già aperto un negozio. 

I due lavoratori rimasti coinvolti nell'incidente - nel frattempo identificati come Jaroslav Marnka, il 55enne e L.M il 26 enne, sarebbero entrambi di nazionalità slovacca e, secondo quando ricostruito, subito prima della caduta si trovavano sul tetto dell'ascensore. Non è ancora chiara la dinamica dell'infortunio, ma secondo alcuni testimoni i due stavano montando il motore dell'ascensore quando il cavo che lo reggeva avrebbe ceduto all'improvviso. Chi si trovava nei pressi del palazzo al momento dell'incidente dichiara di aver sentito un forte boato causato dalla precipitazione della cabina. Il «Palazzo di fuoco» - questo il nome dell'edificio - è in costruzione dal 2018, ma sembrerebbe che le due vittime vi lavorassero da poco per la società Kryalos Sgr. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA