Si allunga ancora la sfortunata e tragica sequenza degli uomini single di Chioggia morti in casa. Presumibilmente nella notte tra mercoledì e giovedì è mancato anche Alessandro Nordio, 54 anni (ne avrebbe compiuti 55 il prossimo 22 aprile). Viveva da solo in un appartamento a Borgo san Giovanni e, a sospettare che gli fosse capitato qualcosa, sono stati i colleghi della cooperativa sociale in cui lavorava da qualche tempo. Non lo avevano visto arrivare la mattina di giovedì e, così, lo avevano cercato al telefono, senza ricevere risposta. A quel punto hanno avvertito i parenti e uno dei fratelli si è recato a casa sua, trovandolo privo di vita, probabilmente a seguito di un malore che l'aveva colpito durante la notte.
Il mistero
Una sequenza di avvenimenti che si era già verificata altre 4 volte nell'ultimo mese: Sandro Schiavon, Massimo Bonaldo, Alfredo Giulio e Antonello Chiereghin hanno iniziato e continuato la lista che ha avuto in Alessandro Nordio il quinto tragico epilogo. In tutti i casi si è trattato di persone che abitavano da sole e che non hanno avuto nell'immediatezza dei fatti, la possibilità di chiedere aiuto.
L'appello
«Ma - ha detto l'assessore al Sociale, Sandro Marangon - chi conosce situazioni a rischio ce le segnali: possiamo intervenire in molti modi e, in certi casi, anche un piccolo aiuto, un incoraggiamento può servire».