Blitz dei Nas nelle guardie mediche: farmaci scaduti, nessuna misura anti Covid, 1 su 4 è irregolare

Blitz dei Nas nelle guardie mediche: farmaci scaduti, nessuna misura anti Covid, 1 su 4 è irregolare
Martedì 16 Febbraio 2021, 09:36 - Ultimo agg. 14:34
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Locali inadeguati, farmaci scaduti, assenza totale di misure anti Covid, criticità per la sicurezza degli stessi operatori sanitari: al termine di un'ispezione in 390 sedi di Guardie Mediche in tutta Italia, i Nas hanno riscontrato «criticità strutturali e organizzative» in più di una su quattro. I problemi sono infatti emersi in 99 sedi ispezionate e hanno portato alla denuncia di 19 persone all'autorità giudiziaria e alla segnalazione di altre 85 alle autorità amministrative e sanitarie regionali. Destinatari dei provvedimenti sia i responsabili dei presidi sanitari sia dirigenti delle Asl locali e personale medico infermieristico.

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Le ispezioni sono state eseguite proprio nei giorni festivi e nell'arco notturno in 390 presidi pubblici di continuità assistenziale dislocati su tutto il territorio nazionale, dai grandi centri urbani fino alle piccole realtà e comunità locali.

Criticità strutturali e organizzative sono emerse su 99 sedi ispezionate, determinando la denuncia di 19 persone e la segnalazione di 85 alle Autorità amministrative e sanitarie regionali. Destinatari dei provvedimenti sono stati i responsabili dei servizi e dirigenti delle relative Aziende Sanitarie Locali nonché personale medico / infermieristico e operatori dislocati all'interno dei vari servizi di guardia medica.

Le irregolarità sono riconducibili in 3 casi su 4 a unità sanitarie ubicate in strutture e immobili con carenze igienico sanitarie, tecnologiche, organizzative e strutturali, dovute ad ambienti interessati da muffe e umidità, mancanza di vie di fuga, locali privi di accesso per persone disabili e servizi igienici non funzionanti o non distinti per operatori e utenti. In altri casi sono emerse criticità direttamente correlabili a garantire la sicurezza degli operatori sanitari da potenziali episodi di aggressione da parte di utenti in stato di agitazione o malintenzionati, come l'assenza di sistemi di allarme, di videosorveglianza o del servizio di vigilanza, il collegamento alla centrale delle forze di polizia e di idonee di misure passive (porte blindate, inferriate alle finestre).

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Contestualmente sono state rilevate ulteriori 22 irregolarità in materia di attuazione delle misure di contenimento epidemico da Covid-19, dovute all'assenza di protocolli preventivi e di dispositivi di protezione individuale, nonché in tema di sicurezza dei luoghi di lavoro. Due sono stati i medici in servizio presso l'Unità di Continuità Assistenziale di Sabaudia (Latina) segnalati per provvedimenti disciplinari poiché risultati assenti nei locali dell'Asl al momento del controllo dei Carabinieri, nonostante non risultassero impegnati in attività di visita a domicilio di pazienti. Le verifiche effettuate dai Nas hanno consentito di rilevare la detenzione di farmaci e dispositivi scaduti di validità, in altre occasioni invece la loro mancanza, in particolare per i medicinali salvavita come l'adrenalina. Sequestrati complessivamente 260 confezioni di farmaci scaduti di validità e conservati in condizioni che ne escludevano la possibile somministrazione ai pazienti. (Sil/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-FEB-21 07:54 NNNN

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