«I negri di m.... se ne devono andare»: immigrato aggredito davanti al supermercato, lo salvano i clienti e un vigile urbano

«I negri di m.... se ne devono andare»: immigrato aggredito davanti al supermercato, lo salvano i clienti e un vigile urbano
di Enzo Schiavano
Domenica 3 Gennaio 2021, 18:18 - Ultimo agg. 23:31
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Al grido di «negri di merda, se ne devono andare», due giovani di Casarano sono stati arrestati per minacce e violenze a un extracomunitario, con l’aggravante  dell’odio razziale. Gli stessi uomini, con precedenti penali, sono accusati anche di minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale nei confronti di un vigile urbano e di due poliziotti intervenuti dopo la segnalazione di alcuni cittadini. Il pomeriggio di follia dei due giovani, e di un terzo la cui posizione è al vaglio degli inquirenti, si è svolto venerdì scorso nel parcheggio e nelle vicinanze del supermercato “Eurospin” di via Giusti, a due passi dall’ospedale civile “Francesco Ferrari”. I tre hanno aggredito l’extracomunitario forse per una frase che non è piaciuta.


Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Taurisano, diretti dal Vice Questore Salvatore Federico, hanno tratto in arresto due giovani 22enni di Casarano, Lorenzo Lupo e Ckristopher Crisigiovanni. L’allarme era stato dato da una cliente del supermercato “Eurospin”, dieci minuti dopo le 17 di venerdì scorso, preoccupata dopo aver visto tre giovani che avevano preso di mira una persona di colore, solita chiedere l’elemosina davanti al supermercato. Della vicenda si è occupata inizialmente il vigile urbano Cesare Lupo, al quale era stata erroneamente passata la solita segnalazione infastidita di un cliente nei confronti di un extracomunitario.


In realtà, giunto sul posto, il vigile urbano verifica che a subire l’aggressione è la persona di colore e ha rintracciato subito i tre giovani proprio mentre stanno intorno al senegalese.

Alla richiesta di spiegazioni, i tre fermati, visibilmente ubriachi, hanno dato il via ad una serie di insulti razzisti contro ogni persona di colore, urlando frasi come «negri di merda, se ne devono andare, non finisce qua, non va bene che la polizia li difende». L’arrivo dell’agente Lupo permette all’extracomunitario di dileguarsi. Nel frattempo, altri clienti avevano allertato la sala operativa del Commissariato di Taurisano, riferendo di una vera e propria aggressione, con pugni al volto, ai danni di un ragazzo extracomunitario.


Ai poliziotti intervenuti, il vigile urbano ha riferito che la situazione stava sfuggendo al suo controllo non potendo da solo fronteggiare il comportamento minaccioso dei tre giovani, che erano arrivati al punto di strattonarlo, cercando addirittura di introdursi nella sua auto di servizio. Dopo aver eseguito una perlustrazione dell’area alla ricerca della vittima, di cui, tuttavia, non c’era più traccia, gli operatori hanno localizzato i tre aggressori nella vicina via Matteotti mentre si stavano allontanando. E’ a questo punto che, sotto gli occhi increduli dei passanti, i due poliziotti venivano aggrediti dai facinorosi, prima ancora che avessero la possibilità di chiedere le loro generalità.


Sono stati momenti di tensione che fortunatamente hanno avuto breve durata, grazie anche alla collaborazione di due agenti in borghese che hanno dato manforte nel contenere la furia di due dei tre giovani. Il terzo aveva, infatti, pensato bene di defilarsi, evitando le prevedibili conseguenze. Da sottolineare il plauso verso gli operatori da parte di chi ha assistito alla scena e la loro solidarietà nei confronti della persona di colore, al momento rimasta ignota, sulla cui identità si sta concentrando l’attività investigativa.
I due giovani venivano, pertanto, arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e minacce aggravate dalla finalità della discriminazione razziale e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, venivano tradotti presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce, in attesa della direttissima.

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