Le fiamme, verosimilmente innescatesi dalla stanza occupata dal nipote, si sono propagate per tutti i vani, provocando danni e la parziale inagibilità dell'appartamento al piano superiore dello stabile, di proprietà di altri familiari. Il rogo è stato domato dai vigili del fuoco di Roma che provvedevano a mettere in sicurezza lo stabile.
Le immediate indagini consentivano ricostruire l'esatta dinamica degli eventi e di rintracciare il piromane datosi alla fuga immediatamente dopo l'atto incendiario.
Una volta fermato l'82enne, in ragione delle sue precarie condizioni di salute fisiche e mentali veniva ricoverato presso il reparto psichiatrico dell'ospedale civile di Tivoli «San Giovanni Evangelista». L'appartamento incendiato è stato sottoposto a sequestro.