«Omicron nell'80% delle acque reflue», la scoperta dopo i prelievi effettuati durante lo scorso mese di dicembre in Veneto. La variante Omicron del virus Sars-CoV-2, dunque, è ormai presente nell'80% dei campioni di acque reflue raccolti e sequenziati dai principali impianti di depurazione del Veneto. Il dato è stato riferito stamani da Francesca Russo, dirigente del Servizio di prevenzione regionale, e fa parte dell'ultimo monitoraggio relativo alle tre settimane centrali del mese di dicembre, effettuato in base alle direttive dell'Unione europea.
I campioni delle province venete
I depuratori del Veneto presi a riferimento sono quelli delle province più grosse (Verona, Padova, Vicenza, Treviso e Venezia), con prelievi effettuati ogni settimana e sequenziamento delle varianti.