Trovato il corpo senza vita di Ernesto Cotti, precipitato in un dirupo nelle campagne

Trovato il corpo senza vita di Ernesto Cotti, precipitato in un dirupo nelle campagne
di Monica Riccio
Sabato 23 Aprile 2022, 20:59 - Ultimo agg. 24 Aprile, 09:48
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Il corpo senza vita di Ernesto Cotti, 64 anni, l'imprenditore orvietano di cui si erano perse le tracce nel mese di marzo e le cui ricerche erano andate avanti per molti giorni senza alcun esito, è stato ritrovato ieri, sabato 23 aprile, intorno alle 9, nella zona di Tordimonte di Orvieto.

L'uomo, residente da alcuni anni a Padova, era solito trascorrere i fine settimana con i familiari orvietani e proprio dall'abitazione di uno di loro che si trova nella frazione di Tordimonte, nel pomeriggio di domenica 20 marzo, sarebbe uscito a bordo della propria auto, una Land Rover Freelander di colore blu. Da quel momento nessuno ha avuto più notizie di lui e, dopo la denuncia di scomparsa fatta dai familiari che avevano anche pubblicato un appello sui social a contattare le forze dell'ordine in caso di informazioni utili, immediate sono scattate le ricerche coordinate dal Commissariato di Orvieto.

In un primo momento furono ritrovati in un locale di Tordimonte i documenti di Cotti e la giacca che indossava nel momento in cui è uscito dalla casa dei familiari, ragion per cui proprio nella zona si concentrarono le prime ricerche estese poi quasi subito a tutta la zona del vicino lago di Corbara. Furono anche vagliate alcune segnalazioni riguardanti l'auto ma, sempre stando a quanto si apprese allora, la verifica di ognuna non avrebbe dato origine a concreti indizi sugli spostamenti di Cotti. Le indagini in quelle settimane non lasciarono nulla di intentato e anche nella zona di residenza, il Padovano, furono allertate le forze dell'ordine.

Ieri mattina il tragico epilogo della vicenda: un cittadino orvietano che si trovava nella zona di Tordimonte ha notato qualcosa in fondo a un dirupo, un qualcosa che poi si è rivelata essere una vettura e così ha immediatamente chiamato la Polizia. Il recupero della autovettura, con a bordo il corpo ormai senza vita di Cotti, secondo quanto appreso è risultato particolarmente difficoltoso poiché il mezzo era precitato lungo il dirupo che costeggia i vigneti della campagna di Tordimonte.

Le operazione di recupero, coordinate dalla Polizia di Stato di Orvieto, sono state per cui condotte dai Vigili del Fuoco del distaccamento cittadino con l'ausilio di un elicottero appositamente arrivato da Roma.

Il corpo di Ernesto Cotti, stando a quanto appreso, si trovava all'interno dell'abitacolo della vettura, con la quale – pare sia questa la prima ipotesi in assenza di ulteriori riscontri – sarebbe precipitato con tutta probabilità lo stesso giorno della scomparsa, probabilmente la sera stessa.

Maggiori indicazioni sulla tragica morte del sessantaquattrenne imprenditore orvietano potranno arrivare dall'esame autoptico disposto sulla salma e dai rilievi che verranno eseguiti sull'automezzo. Profondo cordoglio ha destato subito la notizia della morte di Ernesto Cotti a Baschi, comune del quale era originario.  

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