Un padre ha ucciso il figlio a Canelli, in provincia di Asti. Omicidio, questa l'accusa pesantissima che dovrà affrontare l'uomo. Dalle prime informazioni si sa che il delitto sarebbe avvenuto questa mattina (23 novembre, ndr). Alla base dell'omicidio c'è una lite scoppiata in casa all'alba per una questione di debiti. L'uomo ha 61 anni, si chiama Piero Pesce: è stato arrestato e portato in caserma. Il figlio, Valerio, aveva 26 anni.
Secondo le prime ricostruzioni il padre avrebbe colpito il giovane, con un oggetto affilato, uccidendolo.
Il ragazzo, da quanto trapela, sarebbe stato ucciso al culmine della lite, per motivi ancora da accertare completamente e legati a debiti contratti dal giovane. La situazione familiare, a quanto emerge, era particolarmente difficile da qualche tempo. Padre e figlio, al momento del delitto, erano soli in casa.
L'omicidio è avvenuto in paese, non in una zona di campagna, in via Giovanni XXIII , vicino a viale Indipendenza. Si tratta di una famiglia del posto, residente a Canelli da tempo.