L'infermiera: «Così ho salvato la vita ​a quella ragazzina sulla spiaggia»

La spiaggia di Marotta
La spiaggia di Marotta
Domenica 11 Agosto 2019, 18:51 - Ultimo agg. 12 Agosto, 13:07
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PERUGIA - La buona notizia arriva dall'ospedale di Ancona 24 ore dopo che una infermiera del 118 di Perugia, in vacanza a Marotta, aveva praticato il massaggio cardiaco ad una ragazza in gravissime condizioni dopo un malore in mare.

Il responsabile della centrale operativa di emergenza dell'Umbria Giampaolo Doricchi, in costante contatto con la struttura di Rianimazione del nosocomio marchigiano, è stato informato informato che la studentessa di dodici anni sta meglio e che i sanitari hanno proceduto alle operazioni di "svezzamento" dai macchinari dopo la verifica della ripresa dei parametri vitali. «Ho subito pensato di informare la collega che si era protagonista di quel salvataggio- dice Doricchi in una nota dell'ospedale di Perugia -,  era felice e commossa. Episodi come il suo capitano spesso in servizio, fanno parte del nostro lavoro quotidiano. Del tutto diverso è il soccorso prestato in un contesto davvero speciale, con una pressione enorme che impone davvero di dover fare appello ad un autocontrollo straordinario» .

Testimonianze dirette riferiscono che le condizioni della ragazza erano critiche e che le manovre di soccorso effettuate dalla infermiera si sono rivelate salvavita. L'operatrice sanitaria nel frattempo è  rientrata dalla breve vacanza a Marotta, pronta a riprendere il servizio per Ferragosto: «Non è facile trovare le parole per descrivere le emozioni che si provano quando la nostra attività ci permette di essere utile agli altri - dice la donna che vive in una frazione di Perugia-; in tanti anni di lavoro non mi era mai capitato di effettuate un intervento cosi importante fuori dal servizio. Non amo il clamore e posso solo ribadire che mi sono limitata a fare il mio dovere, seppure senza il camice. Piuttosto mi preme far sapere che la  gioia ricevuta con la notizia di oggi è stata davvero grande».
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