Pescara, chiedeva soldi alle ditte durante le ispezioni: il Gip sospende medico della Asl

Pescara, chiedeva soldi alle ditte durante le ispezioni: il Gip sospende medico della Asl
Giovedì 7 Luglio 2016, 11:01 - Ultimo agg. 19:19
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Questa mattina la Squadra Mobile di Pescara ha dato esecuzione ad una misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio emessa dal Gip di Pescara. Contestualmente sono state eseguite alcune perquisizioni anche presso gli uffici della ASL pescarese.

Destinatario della misura, la cui durata è stata fissata dal Giudice in sei mesi, è Giorgio Robuffo, medico addetto al Servizio prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro della locale Asl, il quale è indagato per corruzione e concussione. Dalle indagini, avviate su impulso di una segnalazione anonima e condotte anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche ed ambientali nonché tramite accertamenti bancari e patrimoniali, è emerso che il Robuffo, nel corso di alcune visite ispettive condotte tra il 2011 e il 2014 nella provincia di Pescara nei confronti di alcune ditte, rilevando puntigliosamente e pretestuosamente presunte irregolarità e prospettando sanzioni pecuniarie e denunce, avrebbe indotto o tentato di indurre i titolari di almeno sei delle aziende ispezionate a rivolgersi ad una società di consulenza specializzata in materia di sicurezza dei posti di lavoro di cui lo stesso medico è risultato socio occulto.

Le condotte illecite del predetto pubblico ufficiale sono state compensate dai due soci titolari della ditta, coindagati per i medesimi reati, con più dazioni corruttive, per un totale di oltre 57.000 euro che sarebbero stati pagati attraverso una serie di bonifici emessi a favore dei due figli del Robuffo, mascherati come pagamenti di fatture relative a prestazioni lavorative fittizie.

 
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