Un uomo è stato condannato dal tribunale di Trento per maltrattamenti sul figlio minorenne e violenza sessuale nei confronti della moglie. Per lui suo figlio, anche se ancora bambino, doveva essere educato per bene perché stava assumendo comportamenti non da vero uomo. E proprio per questo agiva nei suoi confronti con continue umiliazioni verbali e fisiche, come picchiarlo con un mazzo di ortiche. La pianta urticante, poi era stata lasciata, come monito, in un vaso in casa, per far capire che poteva essere riutilizzata di nuovo.
A denunciare l'incubo del piccolo e della donna era stata proprio la madre e moglie dell'uomo.
La donna ha raccontato di essere stata anche malmenata a più riprese oltre a dover assistere alle violenze contro il figlio. Soprusi andati avanti per anni tra le mura domestiche fino a che la donna non ha trovato il coraggio di andare via e chiedere aiuto, denunciando tutto. Denuncia che ha portato alle indagini e al processo con la condanna del 40enne a sei anni e otto mesi di reclusione.