«Pietro Maso nel 2019 percepiva il reddito di cittadinanza», lo rivela il settimanale Oggi. Nel 1991 uccise i genitori

«Pietro Maso nel 2019 percepiva il reddito di cittadinanza», lo rivela il settimanale Oggi. Nel 1991 uccise i genitori
«Pietro Maso nel 2019 percepiva il reddito di cittadinanza», lo rivela il settimanale Oggi. Nel 1991 uccise i genitori
Mercoledì 29 Luglio 2020, 17:41 - Ultimo agg. 23:30
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Pietro Maso, che nel 1991 uccise i genitori a colpi di spranga, ha ricevuto il reddito di cittadinanza, il sussidio riservato dallo Stato a chi guadagna meno di 9.360 euro l'anno. La notizia è contenuta in un articolo del settimanale OGGI, in edicola domani.

La lista in cui compare Maso, spiega il settimanale, risale alla fine del 2019 e, secondo li suo legale, Marco De Giorgio, se fosse stato concesso, stando alla Legge, il sussidio dovrebbe essere stato sospeso nei mesi corsi. A causa della gravità del reato, infatti, Maso è interdetto «in perpetuo» dai pubblici uffici. 

Secondo la Legge - spiega OGGI - gli unici condannati che non possono godere di «pensioni, assegni e stipendi a carico dello Stato» sono quelli che hanno precedenti penali per reati legati alla criminalità organizzata, al terrorismo o per truffa ai danni dello Stato, e Maso non rientra in nessuna di queste categorie. A causa della gravità del reato è però interdetto dai pubblici uffici («in perpetuo», conferma il suo avvocato Marco De Giorgio). Maso non commenta. E se il suo ex consigliere spirituale don Guido Todeschini spiega: «posso dirle solo che sta cercando di ricominciare», la ex moglie aggiunge: che «dopo tanti momenti difficili oggi sta bene, è un uomo umile che sta cercando di vivere tranquillo. E sì, sta lavorando». 

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