Porto Cervo, yacht di 21 metri contro gli scogli: l'armatore sbalzato in mare è morto d'infarto

Porto Cervo, yacht di 21 metri contro gli scogli: l'armatore sbalzato in mare è morto d'infarto
Lunedì 1 Agosto 2022, 12:48 - Ultimo agg. 18:11
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L'armatore inglese del motor yacht «Amore», morto ieri notte dopo aver impattato sugli scogli nel tratto di mare davanti al Pevero, in Costa Smeralda, è rimasto vittima di un attacco cardiaco. L'uomo, un 63enne inglese di cui non sono state ancora rese note le generalità, in seguito all'urto è stato sbalzato in acqua dalla sua barca e soccorso da un'imbarcazione battente bandiera maltese, che si trovava nelle immediate vicinanze. Con il coordinamento della Guardia costiera di Olbia è stato trasportato fino allo scalo di Porto Cervo, dove il personale del 118 ha cercato di rianimarlo, ma inutilmente.

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I feriti

Le altre sei persone che si trovavano a bordo dello yacht, imbarcazione battente bandiera italiana registrata a Monfalcone, in Friuli Venezia Giulia, sono state soccorse da una terza barca, la Sweet Dragon, e anche loro trasportati al porto Porto Cervo.

Quattro hanno avuto bisogno delle cure del 118 e sono stati accompagnati al Pronto soccorso di Olbia, due in codice rosso e due in codice giallo. Da questa mattina la Guardia Costiera di Olbia sta eseguendo tutte le verifiche e sentendo i testimoni. Secondo una prima ricostruzione, da confermare, l'Amore stava viaggiando parallelamente a un'altra imbarcazione quando, per motivi al momento non chiari, ha virato improvvisamente andando a sbattere sugli scogli dell'isola delle Rocche, a sud delle isole Li Nibani. Gli uomini della Capitaneria stanno verificando se la manovra sia stata fatta per evitare la collisione con un'altra barca, ma al momento non ci sono certezze. 

 

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