Torino, tabaccaio uccide ladro durante una rapina: si valuta legittima difesa
Gli accertamenti patrimoniali eseguiti dalla Divisione anticrimine della Questura e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Treviso hanno permesso di evidenziarne la pericolosità economico-finanziaria in quanto, per condotta e tenore di vita, viveva abitualmente con proventi derivanti da attività delittuose.
Il Tribunale di Venezia, condividendo la ricostruzione formulata dagli investigatori, ha emesso apposito decreto di sequestro di prevenzione del bene. Il significativo risultato comprova l'efficacia del lavoro sinergico svolto nella Marca dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato a concreto presidio della sicurezza economico-finanziaria con l'applicazione delle misure di aggressione patrimoniale previste dalla normativa antimafia.