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La salma è stata portata nella camera mortuaria di Courmayeur. In base alle prime informazioni raccolte, all'origine della caduta pare esserci la chiusura del parapendio avvenuta dopo il decollo. La dinamica sarà tuttavia chiarita dal Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, anche con le testimonianze degli amici che si trovavano in zona al momento dell'incidente.
"HA FATTO DUE AVVITAMENTI" Secondo un testimone dell'incidente costato la vita ad Andrea, il 46enne sarebbe precipitato a terra per una ventina di metri dopo aver compiuto due avvitamenti: il volo era cominciato da poco, Susanna aveva percorso appena una quindicina di metri. Il corpo è finito su una strada sterrata, a quota 1.850 metri: il parapendio è stato posto sotto sequestro dalla guardia di finanza di Entrèves, che sta continuando ad ascoltare i testimoni dell'incidente.
Complici le buone condizioni per il volo, i piloti di parapendio presenti nel primo pomeriggio in zona erano una decina.