Meteo, caldo rovente da domani sino a 42 gradi ma in Lombardia temporali e frane

Previsioni meteo, weekend africano: da domani punte di 42° sulle isole
Previsioni meteo, weekend africano: da domani punte di 42° sulle isole
Mercoledì 12 Giugno 2019, 11:38 - Ultimo agg. 27 Febbraio, 17:44
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Previsioni meteo. Caldo da bollino rosso, sopratutto sulle isole maggiori dove una super ondata di caldo da domani porterà le temperature a salire fino a 42°C nelle aree interne. Qualche grado in meno lo troveremo sul resto del Mezzogiorno dove le aree più calde saranno quelle della Puglia con picchi intorno ai 37-38°C. Le temperature aumenteranno però anche al Centro Nord, ma senza toccare valori così elevati. Al Centro le regioni più calde saranno Toscana e Lazio con 38°C a Firenze e 35°C a Roma. Al Nord la presenza del forte tasso di umidità manterrà decisamente elevato il fenomeno dell'afa. Fra le città più calde troveremo Milano, Bolzano, Trento e Bologna con termometri attestati ai 34-35°C ma con indici di disagio bio-climatico alle stelle, qualche grado in più addirittura sul triestino con punte fino a 36-37°C. 

 


La redazione del sito www.iLMeteo.it comunica che questa intensa fase di caldo africano ci accompagnerà probabilmente anche per tutto il prossimo weekend anche se tra domenica e lunedì la grande calura dovrebbe cominciare a stemperarsi un po'. 


Eccezione maltempo - Nonostante caldo e afa estiva si stiano gradualmente estendo sull'Italia, ci sono ancora alcuni angoli del paese sotto la severa minaccia del brutto tempo. Nelle prossime ora si registreranno altre raffiche temporalesce con forti rovesci e grandine.



Già in queste ore sono in atto temporali e rovesci sui comparti alpini della Lombardia, sulla Valle d'Aosta e su alcuni tratti del Trentino alto Adige. Tutta la fascia alpina e prealpina sarà interessata da nuovi temporali, i quali, soprattutto nelle ore pomeridiane, porteranno ad intensi rovesci e grandinate distribuite in modo molto irregolare. Le aree dove si rischia di più saranno ancora una volta i rilievi lombardi al confine con quelli piemontesi. Altri forti temporali colpiranno i monti del Trentino Alto Adige, quelli del Veneto fino al nord del Friuli Venezia Giulia. Dalla serata le piogge e i temporali cominceranno rapidamente ad esaurirsi.​

Esondato Lago di Como - A causa delle piogge degli ultimi giorni e dello scioglimento della neve in Valtellina, a Como è esondato il lago che è arrivato ad allagare una corsia del lungolario. Al momento, spiegano dal Comune, il traffico scorre regolarmente sulla corsia del Lungolario rimasta aperta e gli autobus continuano a transitare sulla corsia riservata, ma è possibile che venga chiusa anche la seconda corsia. Dalle 6,30 di oggi la protezione civile con la polizia locale e il servizio reti hanno montato le passerelle pedonali in Piazza Cavour e poco dopo le 10 la diga foranea è stata chiusa.

Sondrio - Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio.
La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo (Sondrio), aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto. Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo (Sondrio), ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia. Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio (Sondrio), dove il torrente Lesina è gonfio d'acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei Vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l'eventuale chiusura della strada.

 

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