Chi l'ha Visto? mostra il video che ha ripreso il momento in cui Dario Musso, 33enne di Ravanusa (in provincia di Agrigento), viene sedato in mezzo alla strada e sottoposto a Tso perché aveva violato le restrizioni e protestato contro la chiusura per il coronavirus. Urlava e aveva un megafono e le sue idee erano chiare a molti perché pubblicate sui social. «Perché questo trattamento? Esponenti della Lega hanno detto 'impiccatela' riferendosi a Silvia Romano», sottolinea la conduttrice Federica Sciarelli.
Leggi anche > Bimba di tre anni annegata in piscina, il custode dellla villa a Chi l'ha Visto: «Non poteva arrivare da sola»
Il filmato è stato ripreso da un balcone. Quello che più impressiona è l'audio della telefonata che Dario fa al fratello quattro giorni dopo essere portato in un reparto psichiatrico. Riesce a parlare a malapena. «La pandemia non esiste, uscite tutti di casa e levatevi le mascherine», aveva detto il 2 maggio scorso prima che le forze dell'ordine intervenissero per fermarlo.
A denunciare l’accaduto sono stati i familiari di Dario Musso che hanno già attivato un legale. Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, è accusato di aver preso una decisione eccessiva nei confronti del giovane che, secondo la famiglia e gli avvocati, stava solamente esprimendo il proprio pensiero rispetto a questa situazione. Il Comune di Ravanusa sostiene che la decisione non sia stata eccessiva e dovuta alla sola opinione.
Protesta contro lockdown e viene sedato in strada: il video a Chi l'ha Visto
Mercoledì 13 Maggio 2020, 23:21
- Ultimo agg. 23:48
2 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA