Ragazza trovata nel canale, l'autopsia rivela: non è morta annegata

Ragazza trovata nel canale, l'autopsia rivela: non è morta annegata
Venerdì 15 Giugno 2018, 16:52 - Ultimo agg. 18 Giugno, 22:41
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Molto probabilmente è stata uccisa prima di essere gettata nel canale. Sara Luciani, la ragazza di 21 anni ritrovata cadavere nelle acque del canale Muzza due giorni fa e che era scomparsa da Melzo, nel Milanese, la sera dell'8 giugno scorso, non è morta annegata, stando a quanto rivelano le prime analisi dell'autopsia. La ragazza sarebbe morta dopo essere uscita in macchina con il fidanzato Manuel Buzzini, operaio di 31 anni che poche ore dopo si è ucciso impiccandosi nel cortile della casa della nonna.

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È questa una delle poche certezze che emergono dai primi esiti dell'autopsia eseguita oggi e che al momento non ha chiarito i dubbi sulle cause del decesso. Si attendono per i prossimi giorni gli esiti degli esami tossicologici, oltre a quelli più approfonditi degli accertamenti autoptici che potrebbero fornire delle risposte. Al momento non sono stati riscontrati segni evidenti di lesioni causate da armi o da strangolamento e pare certo che il corpo sia finito in acqua quando la ragazza era già morta.

Non è ancora stata ritrovata l'auto e un amico della coppia nei giorni scorsi ha raccontato agli investigatori di aver trascorso parte della serata assieme ai due e di aver consumato cocaina con Buzzini.

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