È gravemente indiziato del reato di violenza sessuale avvenuta lo scorso 26 ottobre nei confronti di una 14enne italiana, affetta dalla sindrome di Tourette, mentre questa dormiva nella stanza che l’uomo aveva messo a disposizione della stessa e di alcuni suoi amici. Il personale del X Distretto Lido di Roma, a seguito di attente e scrupolose indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, ha dato esecuzione ad una Ordinanza di arresto emessa dal Gip del Tribunale di Roma, nei confronti di un 40enne magrebino. L’attività investigativa coordinata dalla Procura capitolina ha permesso di ricostruire l’episodio e stabilire cosa fosse realmente accaduto.
LA RICOSTRUZIONE
Teatro delle molestie un edificio che ospita la sede della protezione civile “Pegasus” e che si trova nel grande cortile della scuola Segurana.
Li avrebbe accompagnati nella struttura che accoglie i volontari della protezione civile per i quali collaborerebbe come guardiano. Avrebbe aperto il cancello d’ingresso al cortile, il portone dell’edificio e li avrebbe invitati ad entrare. I ragazzi, però, si sarebbero dovuti adattare a dormire dove trovavano posto. E così avrebbero fatto. Stanchi per la lunga serata trascorsa insieme i quattro si sarebbero addormentati quasi subito. Poi all’improvviso le urla strazianti della minorenne avrebbero svegliato di soprassalto i suoi amici. «Mi ha toccata– avrebbe detto la quattordicenne, continuando a urlare – mi ha palpeggiato il seno e le parti intime». L’uomo avrebbe negato, ma gli amici della ragazzina non gli avrebbero creduto, chiamando in aiuto il 112. Pochi minuti dopo si sono presentati gli agenti del X distretto Lido della polizia che hanno cercato di calmare la giovane, mentre il trentenne continuava a sostenere di non aver fatto nulla. La minorenne, in stato di shock, è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Giovan Battista Grassi, che si trova a ridosso della struttura, per tutti gli accertamenti. Il personale del X Distretto Lido di Roma, tempestivamente intervenuto, ha rintracciato l’uomo che nel frattempo si era allontanato, in procinto di prendere un autobus e lo ha identificato.